Monte Piana, messa con l’ordinario militare Marcianò

AURONZO. Domenica al monte Piana si commemoreranno i cento anni dalla morte del maggiore Angelo Bosi, l’ufficiale a cui è stato dedicato il rifugio sulla cima del monte e, soprattutto, si...

AURONZO. Domenica al monte Piana si commemoreranno i cento anni dalla morte del maggiore Angelo Bosi, l’ufficiale a cui è stato dedicato il rifugio sulla cima del monte e, soprattutto, si ricorderanno le migliaia di soldati che qui persero la vita per i combattimenti, il fuoco delle artiglierie, gli stenti, le fatiche, il gelo durante la prima guerra mondiale.

Sarà, quest’anno, un evento che avrà tutta l’importanza e tutta la solennità che il luogo richiede. A celebrare la messa sarà l’ordinario militare per l’Italia, monsignor Santo Marcianò. Concelebreranno monsignor Marinello e il cappellano capo delle truppe alpine, don Lorenzo Cottali. Saranno presenti autorità militari e il picchetto armato del 6° reggimento alpini e numerose autorità civili.

La cerimonia è organizzata in simbiosi dalle sezioni Cadore e Padova dell’Associazione nazionale alpini e dalla Associazione “Amici del Monte Piana” a cui – quest’anno – va aggiunto il contributo del Comitato per il centenario” di Auronzo.

Antonella Fornari, alpinista e scrittrice, illustrerà la figura del maggiore Bosi, sottolineando il significato del sacrificio e della sofferenza della guerra, illustrando i dolori che travalicano il colore delle divise. L'appuntamento, aperto a tutti, è per le 10,30 al rifugio Bosi, alle 11 si terrà l'alzabandiera e la depositatone di una corona. La giornata si chiuderà con un pranzo in compagnia. (a.s.)

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