Mercoledì i funerali del naturalista Fossa

ALPAGOLutto nel mondo della cultura e della natura bellunese. Si è spento all’età di 90 anni Ivan Fossa, «appassionato naturalista» come si legge sull’epigrafe che annuncia i funerali (mercoledì alle...

ALPAGO

Lutto nel mondo della cultura e della natura bellunese. Si è spento all’età di 90 anni Ivan Fossa, «appassionato naturalista» come si legge sull’epigrafe che annuncia i funerali (mercoledì alle 15.30 nella chiesa di Puos).

Ivan Fossa ha dedicato la sua vita allo studio dell’ambiente bellunese. Era nato nel 1927 e viveva in Alpago, a Puos dal 1941. Cavaliere della Repubblica, è stato tassidermista e ricercatore.

Ha pubblicato nel 1988 il volume enciclopedico «Pesci, anfibi, rettili, uccelli, mammiferi del Bellunese». Negli anni 90 su incarico della Comunità montana dell’Alpago ha progettato e realizzato il museo di storia naturale a Chies.

Il museo, allestito nella ex scuola elementare, è stato inaugurato e aperto al pubblico il 22 giugno 2002.

Il museo nasce per la passione di Fossa e in risposta alle numerose sollecitazioni di studiosi locali e insegnanti di varie scuole per riunire e conservare in una struttura fruibile pubblicamente la grande ricchezza naturalistica del territorio.

Nel 2015 Fossa ha donato una collezione ornitologica di 362 esemplari all’Università di Padova, cui è seguita la pubblicazione del volume «Biodiversità nel Bellunese».

Un’opera che è la sintesi di una vita intera passata a camminare nei boschi, ad appostarsi, a perdere ore e giorni solcando valli e foreste. Come è scritto nella introduzione del libro da Telmo Pievani Ivan Fossa gli animali «li ha pedinati, spiati, studiati, cacciati, barattati, descritti, fotografati, tassidermizzati, scuoiati, riprodotti in modelli. Per una vita intera».

Nel museo di Chies non c’è solo la fauna, ci sono anche minerali, fossili, funghi, piante e invertebrati. —

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