Mellame in festa per san Lucio patrono dei casari

San Lucio protegge i formaggiai ed è di buon auspicio per la sopravvivenza, in buona salute, della frazione di Mellame. E' con questo spirito che l'associazione Amici Casel de Melam, in collaborazione con la parrocchia e con l'amministrazione comunale, organizza la festa di san Lucio con momenti di aggregazione e di tradizione che coinvolgeranno le contrade per cinque giorni nel mese di luglio. Si comincia da martedì 12 con la messa per la ricorrenza del protettore dei casari e la distribuzione del santino. Sabato 16 alle 19,30, tutti in piazza per il concerto della banda cittadina di Arsiè diretta dal maestro Ivan Villanova. Altro concerto, quello del coro Vece Voci di Feltre, è quello previsto per domenica 17 luglio sempre alle 19,30, mentre sabato 23 luglio alle 19 tutti alla cena della contrada del Casel per riunirsi in allegria. Il clou della festa di san Lucio sarà quello di domenica 24 luglio con un programma che traduce la filosofia di questa manifestazione. Il "far formai come na olta" da parte degli studenti in agraria con la "supervisione" del casel di Celarda conferma la valenza storica del casel di Mellame dove è allestito il museo dell'arte casearia. «La manifestazione serve a rivitalizzare intensamente una frazione, quella di Mellame», spiega il presidente dell'associazione Faustino Mores, «dove l'esodo a fondovalle, per motivi socioeconomici, si è fatto sentire in termini demografici: da settecento abitanti degli anni settanta siamo rimasti in 250, ma siamo fieri della nostra appartenenza».