Malga Van riparte con un nuovo gestore dopo tanti “travagli”

LIMANA. Malga Van ha trovato un gestore. Si tratta di Roberto Marini, che si occupa già un’azienda agrituristica nel comune di Caldogno, in provincia di Vicenza, e di una malga a Lastebasse.
Marini firmerà il contratto in questi giorni e poi sarà pronto a partire. Il bando concede la struttura, non lontana dalla piana di Valmorel, per un periodo di sei anni. Su un valore complessivo per l’intera durata contrattuale di 15 mila euro, è stato posto come canone annuale a base di gara per l’espletamento del servizio un importo non inferiore a mille euro per la stagione monticatoria 2017, a 2 mila per quella 2018, a 3 mila per ciascuna delle restanti stagioni.
La storia di Malga Van è piuttosto “travagliata”: a giugno 2016 era stata affidata alla costituenda associazione temporanea di imprese con capogruppo la società agricola “La Buona Terra” di Ponte nelle Alpi, risultata aggiudicataria del bando a cui erano pervenute cinque manifestazioni d’interesse. Un primo bando era uscito qualche mese prima, ma era andato deserto. E il Comune ne aveva fatto uscire un secondo, inserendo anche delle condizioni più vantaggiose per il gestore. Purtroppo i gestori, attivi dall’estate 2016, non avevano poi eseguito i versamenti prescritti. Il Comune era stato quindi costretto a chiudere il contratto in essere e ad avviare le procedure per un nuovo bando, pubblicato a febbraio di quest’anno.
«Il nostro auspicio è che ora si apra finalmente per Malga Van un buon periodo, con un gestore che rimanga stabile nel tempo», sottolinea Giorgio Cibien, assessore alla difesa del territorio. «La Van merita di essere valorizzata. Ha grandissime possibilità ed è provvista anche di un impianto di mungitura. C’è poi la possibilità di preparazione e vendita di prodotti tipici con la vicina latteria di Valmorel».
Gli ettari pascolabili sono 17, per altrettanti capi di bestiame. Alla malga, sita a 800 metri, si accede tramite una strada asfaltata. Intanto sono da poco terminati i lavori alle cucine di Malga Montegal, gestita da Giannino Tormen. E il Comune ha ottenuto un finanziamento da 100 mila euro dal Gal Prealpi e Dolomiti per i lavori alla latteria di Valmorel e a malga Pianezze: gli interventi proposti relativi alla latteria riguardano sostanzialmente la manutenzione straordinaria delle murature esterne, la realizzazione e la posa in opera di nuovi infissi e serramenti, la sistemazione dei marciapiedi esterni di collegamento e altre opere edili atte a migliorare la funzionalità, l’efficienza e la fruibilità della struttura. A malga Pianezze si andrà invece a intervenire sia sulla “Casera” che sull’attuale dormitorio. Sono infatti previsti lavori di manutenzione straordinaria della cucina e il rifacimento della copertura, con relativo posizionamento di pannelli solari fotovoltaici nella struttura adibita a dormitorio. Ora la malga funziona tramite un generatore a gasolio, ma l’idea è quella di sostituirlo.
Martina Reolon
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