Luxottica in Brasile conquista Tecnol affare da 110 milioni

AGORDO
Luxottica sbarca in Brasile dove conquista Tecnol, il principale gruppo dell’occhiale del Paese, con un investimento complessivo di 110 milioni di euro.
Nei primi mesi del 2012 il gruppo di Agordo si prenderà l’80% del capitale e salirà al 100% nei quattro anni successivi rilevando quote del 5% all’anno. Con Tecnol, che ha uno stabilimento in zona San Paolo, un ricco portafoglio di marchi di proprietà e in licenza, un’attività di distribuzione “wholesale” (all’ingrosso) e una rete di 90 negozi di ottica, il Brasile si avvia a entrare nei primi posti tra le aree strategiche per il gruppo fondato 50 anni fa da Leonardo Del Vecchio. Il paese infatti rappresenta oggi il decimo mercato all’ingrosso per Luxottica ed è destinato a salire con questa operazione al quinto posto, dietro a Stati Uniti, Italia, Francia e Australia.
Attraverso l'acquisizione di Tecnol, Luxottica entra per la prima volta nel cuore del mercato brasiliano, il segmento "premium", che sta crescendo rapidamente e che rappresenta una delle più significative opportunità a livello globale nel settore dell'eyewear per dimensioni e potenziale.
Con una popolazione di circa 200 milioni di abitanti, il Brasile è infatti uno dei Paesi più dinamici a livello globale, con importanti tassi di crescita e un generale rafforzamento della classe media. Insieme a Cina, India, Messico e Turchia, Luxottica ha quindi identificato nel Brasile, dove il gruppo negli ultimi anni ha già saputo crescere stabilmente a tassi a doppia cifra, uno dei Paesi più importanti per il suo sviluppo, nei quali investire in maniera significativa.
L'acquisizione di Tecnol consentirà a Luxottica anche di migliorare sensibilmente il livello di servizio offerto ai clienti brasiliani, portandolo allo stesso livello di eccellenza di mercati come l'Italia, la Francia o gli Stati Uniti: date le caratteristiche del mercato brasiliano e le complessità legate all'importazione, la produzione locale permetterà a Luxottica di ridurre a un terzo gli attuali tempi di consegna dei prodotti ai propri clienti, con indubbi benefici per entrambe le parti.
L'operazione si inserisce inoltre, sottolinea l’azienda, nella strategia di Luxottica di rafforzare ulteriormente la propria presenza nel segmento "vista", previsto in forte crescita a livello globale e il cui andamento è meno legato al ciclo economico.
«Questa operazione si inserisce perfettamente nella nostra strategia di crescita di lungo periodo», commenta Andrea Guerra, amministratore delegato del gruppo di Agordo. «Tecnol rappresenta per noi il partner ideale per rafforzare la nostra presenza in Brasile e in tutta l’America Latina, condividendo la stessa visione di approccio al cliente e avendo entrambi un modello di business integrato».
Fondata nel 1972, Tecnol ha un fatturato di circa 90 milioni di euro nel 2010 e tassi di crescita medi negli ultimi tre anni di circa il 14 per cento. Nel continente sudamericano Luxottica, che era già presente in Messico, è fresca di acquisizioni: ha comprato sei mesi fa il controllo di Multioptical e dei suoi oltre 470 negozi in Cile, Perù, Ecuador e Colombia. Ma lo shopping non è finito per l’azienda agordina, ormai da tempo protagonista sulla scena mondiale con marchi del calibro di Ray-Ban, Oakley e Persol e con una serie di griffe in licenza.
Proprio il mese scorso la società di Agordo ha riportato a casa Armani, sfilando il contratto a Safilo. Salutato con una serie di report positivi il nuovo passo di Luxottica è stato intanto accolto bene in Borsa dove titolo ha guadagnato l’1,09% a 21,38 euro in un listino fiacco (Ftse Mib -0,16%).
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi