L’università riapre i battenti con Mediazione linguistica

Corso triennale in collaborazione con la Scuola superiore San Domenico di Roma. Le lezioni si terranno da ottobre nella palazzina del campus dell’Usl 1 Dolomiti



Frenare lo spopolamento e tenere i giovani sul territorio? Si può. E un modo è quello di portare nel bellunese nuovi corsi di laurea. Proprio con questa idea, da ottobre a Feltre prenderà il via il percorso triennale in Scienza della Mediazione Linguistica. Un’idea nata dal Centro Consorzi di Sedico, il quale ha coinvolto la Scuola Superiore di Mediazione Linguistica San Domenico di Roma. L’istituto privato dunque avrà il proprio Polo di Feltre, nel quale agli studenti verranno offerti tre possibili indirizzi di studio distinti: criminologico, turismo e sviluppo locale, agroalimentare e sostenibilità ambientale.

Non una scelta casuale, in quanto si tratta di ambiti in piena sinergia con le potenzialità e le risorse del tessuto socio - economico del territorio bellunese. A partire dal secondo anno, saranno inoltre attivati i percorsi Erasmus e le esperienze curriculari di stage nelle aziende, fondamentali per rendere più agevole agli studenti l’accesso al mondo del lavoro. Ospiterà i corsi il campus universitario di Borgo Ruga.

OPPORTUNITÀ

Ieri conferenza stampa di presentazione, aperta dalle parole del primo cittadino Paolo Perenzin. «Appoggiamo volentieri l’iniziativa. Da ottobre Feltre confermerà la propria tradizione universitaria con questo nuovo corso, in aggiunta a quelli organizzati dall’università di Padova in scienze infermieristiche e tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro. L’Usl, che gestisce la palazzina del campus, ha dato parere favorevole all’utilizzo degli spazi da parte della scuola San Domenico, dunque siamo pronti ad iniziare».

Presente proprio per questo motivo il direttore dell’azienda Usl 1 Dolomiti, Adriano Rasi Caldogno. «Condividiamo l’appoggio dato dal comune di Feltre alla nuova iniziativa. Sottolinea come, oltre ai due corsi dell’università di Padova già citati, siamo giunti pure alla terza edizione del master in prevenzione ed emergenza in territorio montano e d'alta quota ed è da poco attivo il master per infermieri nel settore della gastroenterologia».

In rappresentanza della San Domenico, c’erano il referente del polo didattico Michelangelo De Donà e il vice presidente Daniele Trabucco. «Il corso di scienza della mediazione linguistica, che rilascerà tra l’altro un titolo equipollente alla laura triennale in mediazione linguistica, punta all’illustrazione delle tecniche di uso delle lingue in vari e specifici settori», specifica Trabucco.

MANTENERE I GIOVANI

Corsi di laura in provincia significano due cose: evitare che tutti i ragazzi debbano allontanarsi dal nostro territorio per studiare e, al tempo stesso, poter attrarre magari giovani da altre zone (vedi alto trevigiano o basso trentino). «Perdiamo quasi mille giovani l’anno», fa presente Michele Talo, direttore del Centro Consorzi. «A quel punto ci siamo detti: cerchiamo di far studiare qui da noi i ragazzi, sviluppando proprio argomenti legati alle esigenze della provincia di Belluno. Speriamo insomma questo nuovo corso possa avere successo e crescere nel tempo». —



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