Limana rimette a posto gli edifici in quota

LIMANA . Quest’estate la latteria di Valmorel e malga Pianezze potranno presentarsi a residenti e visitatori con un “volto” rinnovato.
«La gara è stata espletata. L’apertura delle buste è avvenuta una ventina di giorni fa», dice Alex Segat, consigliere delegato del Comune. «L’impresa selezionata è della provincia di Treviso. Prima però di procedere con l’aggiudicazione definitiva, la stazione unica appaltante, l’Unione montana feltrina, sta eseguendo tutte le verifiche di legge. Se non si riscontreranno intoppi, per la metà di marzo potrà essere firmato il contratto. L’impresa avrà 100 giorni di tempo per l’esecuzione degli interventi. Salvo imprevisti, contiamo che possano chiudersi entro il mese di giugno».
Per i due edifici, che presentano un’architettura tipica del paesaggio rurale della Valbelluna, era arrivata nei mesi scorsi la conferma del contributo del Gal Prealpi e Dolomiti, a cui il Comune aveva presentato un piano progettuale a valere sul Programma di sviluppo locale 2014-2020, nell’ambito del progetto chiave “La montagna di mezzo”. L’importo totale ammonta a 125 mila euro, 96 mila coperti dal Gal e per la parte restante (29 mila) dal Comune.
I lavori che verranno realizzati alla latteria di Valmorel riguardano la manutenzione straordinaria delle murature esterne, la realizzazione e la posa in opera di nuovi infissi e serramenti, la sistemazione dei marciapiedi esterni di collegamento e altre opere edili atte a migliorare l’efficienza e la fruibilità della struttura. Prevista inoltre l’apertura di una porta, al piano seminterrato, della parete nord-est, al posto dell’attuale finestra: lo scopo è ottimizzare la funzionalità della cantina di stagionatura delle forme di formaggio ed evitare inutili passaggi che causano variazioni di temperatura e umidità.
Sulle facciate esterne si lavorerà per ripristinare la “ruralità” dello stabile, restituendogli l’aspetto che aveva un tempo. Non mancherà la sostituzione del portone esterno principale ammalorato dalle precipitazioni atmosferiche, oltre alla realizzazione di nuovi marciapiedi sui vari lati del fabbricato.
A malga Pianezze si andrà invece a intervenire sia sulla “casera” che sull’attuale dormitorio. Sono infatti previsti lavori di manutenzione straordinaria della cucina e il rifacimento della copertura, con relativo posizionamento di pannelli solari fotovoltaici nella struttura adibita a dormitorio.
Ora la malga funziona tramite un generatore a gasolio, ma l’idea è quella di sostituirlo.
Martina Reolon
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