L’esempio della S. Candido-Lienz

È l’attrazione primaria delle Dolomiti, merito dell’altimetria e dei tanti servizi

BELLUNO. L’attrazione primaria in tema di cicloturismo si conferma la pista ciclabile.

In tal senso il territorio dolomitico bellunese deve fare i conti con la concorrenza spietata della confinante “lungo Drava” San Candido - Lienz che, con i suoi numeri, è ormai da anni la ciclabile più frequentata d’Europa.

Merito di un’altimetria facile che permette a chiunque di percorrerla senza fatica, soprattutto famiglie con bambini al seguito, ma anche grazie a una lunga serie di servizi aggiuntivi che l’offerta bellunese oggi non ha.

Infrastrutture di qualità, come il trenino adibito al trasporto di biciclette che riporta gli avventori da Lienz a San Candido, ma anche la continua assistenza presente lungo i 50 km del tracciato, sia a livello meccanico che logistico.

L’ultima iniziativa riguarda le e-bike, bici elettriche in continua espansione per le quali, lungo il percorso, verranno montate già nel corso dell’estate alcune colonnine per la ricarica delle batterie. (dierre)

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi