Le relazioni nella visione della Verlato

CORTINA. Al ristorante Leone e Anna si è celebrato il Soroptimist Day con cena accompagnata dalla conferenza su "Antiche e nuove fragilità: investiamo nelle relazioni" tenuta dalla dottoressa Maria...

CORTINA. Al ristorante Leone e Anna si è celebrato il Soroptimist Day con cena accompagnata dalla conferenza su "Antiche e nuove fragilità: investiamo nelle relazioni" tenuta dalla dottoressa Maria Luisa Verlato. «Abbiamo voluto chiamare la dottoressa Verlato», ha affermato la dottoressa Giuliana Bolge neo presidente del Soroptimist International d'Italia Club di Cortina d'Ampezzo, «in quanto il tema delle fragilità è molto importante». «Le sofferenze maggiori, mutate nel tempo, vengono individuate soprattutto nei giovani, dai quattordici ai ventisette anni», ha affermato la Verlato, «forme di depressione, attacchi di panico sono i segnali degli ultimi dieci, quindici anni, a cui si legano nuove fragilità: senso di vuoto, noia, provocazioni esterne. In questi anni stanno affiorando accanto ai disturbi alimentari, caratteristica d'un tempo, visibili all'esterno, forme non visibili, quali ad esempio ustioni o tagli in parti del corpo coperte. Sintomo non più d'appello verso gli altri, ma di un rapporto della persona con se stessa. Un riflesso della società odierna che manca di rapporti autentici e di relazioni con gli altri. Bisogna», ha sottolineato la Verlato, «recuperare alcuni elementi fondamentali: la dimensione autentica con noi stessi, con le paure, i limiti, le nostre risorse; l'empatia ponendosi nei panni degli altri, il rispetto e l'accettazione incondizionata dell'altro. Importante è ascoltare cogliendo l'emozione e il sentimento delle altre persone, proporre, in una società competitiva, la cooperazione e ricostruire relazioni autentiche. E le donne possono fare molto, questo è un invito a sperimentare l'altruismo, ricordando la trasparenza e il rispetto della persona. Solo così si può comunicare e confrontarsi». La serata delle Soroptimist di Cortina si è conclusa con una tombola e con lo scambio degli auguri di Natale.(a.s.)

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