Le foto dei crimini fascisti in Etiopia in mostra a Foen

FELTRE. La mostra foto storica “Etiopia 1935/1941: crimini fascisti e resistenza etiope”, già allestita al Fondaco delle Biade, ha un prosieguo grazie alla scoperta, alla catalogazione e alla...

FELTRE. La mostra foto storica “Etiopia 1935/1941: crimini fascisti e resistenza etiope”, già allestita al Fondaco delle Biade, ha un prosieguo grazie alla scoperta, alla catalogazione e alla riproduzione di altre fotografie custodite a Foen. Ed è proprio al Casel di Foen che questo pomeriggio alle 18,30 sarà visibile al pubblico una rassegna fotografica che porta il titolo emblematico “Etiopia 1935-1941: un foenese in guerra e la lotta per l'indipendenza del popolo etiope” L'inaugurazione di oggi sarà accompagnata dalla presentazione di Giovanni Giacomo Perenzin presidente provinciale dell'Anpi di Belluno.

La mostra, unica nel suo genere, documenta la cruenta campagna coloniale di Mussolini in Etiopia, questa la premessa della prolusione a cura del professor Perenzin, volta a costituire l'impero dell'Italia fascista durato appena cinque anni ma tale da aver prodotto circa un milione di morti nel popolo etiope e una colossale spesa per l'Italia. Incapace, alla vigilia del secondo conflitto mondiale, di poter approntare un esercito efficiente ed allineato ai parametri della guerra tecnicizzata moderna.

Le fotografie con le quali si allestisce la mostra di Foen sono state scattate da Umberto Gorza. Queste sono rimaste per decenni custodite in mezzo agli album di casa e infine riprodotte allo scopo di essere esposte. E' stato il figlio Alvaro a proporre all'Anpi una riproduzione di foto che danno grande significato alla mostra. L'Anpi ha catalogato questo materiale prezioso e significativo dal punto di vista storico e lo ha enfatizzato in questo allestimento. (l.m.)

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