Lazio sotto torchio mentre Auronzo si riempie di tifosi

Il paese delle Tre Cime si tinge di biancoceleste.

È iniziato ieri il ritiro della Lazio che per la 12ª volta ha scelto Auronzo come sede della sua preparazione. Nel piccolo paese delle Dolomiti, la squadra guidata da un concentrato Simone Inzaghi ha svolto in giornata due sedute di allenamento, entrambe accompagnate da una bella cornice di pubblico. A dare il via ai 16 giorni di ritiro in riva al lago Santa Caterina, una mini seduta in palestra; per la prima volta, così, i giocatori e lo staff capitolino hanno potuto usufruire del nuovissimo Pala Tre Cime, costruito nelle immediate vicinanze del Rodolfo Zandegiacomo. Alle ore 9 Acerbi, Immobile e Adekanye hanno svolto i primi test atletici sul perfetto manto erboso guidati dal preparatore Ripert. Tutto il resto del gruppo ha iniziato la propria attività intorno alle 10 svolgendo appunto un lavoro di forza in palestra.

I portieri Proto, Alia, Guerrieri e Adamonis sono invece scesi subito in campo allenandosi con il proprio preparatore. Intanto sugli spalti cominciavano ad affluire i primi tifosi che nelle ore precedenti avevano raggiunto Auronzo: circa 200 le presenze registrate in tribuna nella mattinata. Tifo e applausi per tutti, con Inzaghi, Immobile e Lulic che sono i più osannati. Poco a poco tutti i giocatori sono scesi in campo per svolgere un lavoro tecnico con la palla, prima di concludere la mattinata intorno alle 11. 30 con una partitella in famiglia. Alle 17. 30 ha preso il via anche la seconda seduta giornaliera in un sabato dal tempo sereno e con una temperatura abbastanza alta. Dopo le fatiche del mattino, ancora evidenti nelle gambe di tutti, l’allenamento è stato incentrato per lo più sulla tattica. Con i diversi meccanismi che il tecnico e i suoi collaboratori hanno fatto “ripassare”, anche in vista della partita amichevole di oggi. Lavoro minuzioso dello staff con impegnati anche gli esperti di video analisi, non solo sul campo ma anche con l’ausilio dei droni. Per i portieri è continuato invece il lavoro differenziato. Anche nel pomeriggio buona risposta del pubblico, che ha assistito anche alla inaugurazione del “Lazio style village” e che ha atteso con ansia la fine dell’allenamento per provare a rubare qualche scatto e qualche autografo ai propri beniamini.

La bella atmosfera è stata purtroppo abbastanza rovinata a inizio pomeriggio dalla notizia della malattia di Mihajlovic, che ha scosso tutto il mondo del calcio ma in particolare l’ambiente biancoceleste di cui il giocatore, ora tecnico, ha fatto parte per anni. Tanti i messaggi di solidarietà dai tifosi e dai giocatori nei confronti dell’attuale allenatore del Bologna impegnato a combattere la leucemia. Oggi intanto ad Auronzo si replica con una seduta di allenamento intorno alle 10, poi alle 17 il primo test match del ritiro. Come di consueto gli avversari saranno i padroni di casa dell’Auronzo, neo promosso in Seconda categoria. Nonostante la differenza di livello tecnico, è attesa sugli spalti una bella cornice di pubblico. —