L’Avamposto fa la prima mossa gli scacchi ritornano in città

FELTRE. Prima mossa per il circolo di scacchi l’Avamposto. Ieri con una semplice cerimonia nella sede di via Peschiera l’associazione presieduta da Francesco De Bortoli ha dato il via alla propria attività riportando il gioco degli scacchi in città a distanza di quindici anni dall’allora circolo della quale ha mantenuto lo stesso nome: «Ci è sembrata una cosa carina rispettare la tradizione», afferma il presidente De Bortoli, «riportando in auge il nome utilizzato dagli appassionati fino a metà degli anni 2000».
Nel gergo scacchistico l’avamposto è quella casella che viene super protetta perché considerata strategica per potere poi attaccare il fronte avversario. L’obiettivo del club è quello di diffondere la cultura degli scacchi, facendo proseliti soprattutto nelle nuove generazioni: «Abbiamo già avuto i primi contatti con l’Istituto comprensivo di Feltre per partecipare alle Giornate dello sport in programma nel mese di marzo. Ci auguriamo sia il primo passo per una collaborazione proficua, visto che vorremmo instaurare un rapporto di collaborazione stabile per portare gli scacchi nelle classi».
Una quindicina di persone: questa la base associativa da cui parte l’Avamposto che ha naturalmente voglia di espandersi e acquisire nuovi soci. Ieri, a suggellare l’avvio dell’attività, hanno fatto presenza gli assessori comunali Debora Nicoletto e Anna Rossi. Il circolo l’Avamposto è affiliato all’Aics e alla Federazione scacchistica italiana. «La sede di via Peschiera 21 sarà aperta tutti i sabati dalle 14,30 alle 18,30. Tutti sono benvenuti», aggiunge Francesco De Bortoli, «sia chi è appassionato e vuole venire a farsi una partita, sia chi vuole semplicemente avvicinarsi al gioco». Poi, ieri pomeriggio il gruppo si è trasferito in Birreria Pedavena per un torneo formula “rapid” definito Scacchi a tutta birra. Per tutte le informazioni è possibile chiamare il 349/1747038. —
R.C.
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