L’Arcobaleno brilla nella Galassia

LIMANA. Il Coro Arcobaleno di Limana al raduno nazionale dei responsabili dei cori di tutta Italia. L’evento si è tenuto a Bologna il 23 e il 24 aprile e ha visto coinvolte tutte le formazioni della Galassia dei Cori dell'Antoniano nata, per volere di padre Berardo Rossi, il 4 Marzo 2001: si tratta di una rete di cori di voci bianche d’Italia e del mondo che si riconoscono nel lavoro educativo e artistico del Piccolo coro “Mariele Ventre” dell’Antoniano di Bologna, utilizzano il repertorio musicale dello Zecchino d’Oro e diffondono attivamente lo spirito e i progetti di solidarietà di Antoniano onlus.
«Oggi, a 15 anni dalla sua nascita, la Galassia conta 46 cori in tutt'Italia e non solo», sottolineano Luciano Reolon e Catia Della Vecchia, fondatori e responsabili del Coro Arcobaleno, «noi ne facciamo parte dal 2008. L’Antoniano ci ha accolti tutti con entusiasmo e, tramite le referenti Cristina Fermani e Angela Senatore, abbiamo potuto confrontarci e incontrare professionisti che in qualche modo possano aiutarci ad affrontare i vari problemi che un coro di bambini può avere. Abbiamo anche conosciuto la bella realtà di “Antoniano Insieme” che si occupa di disabilità infantile. Abbiamo mangiato nella mensa dei poveri insieme ai poveri, condividendo lo stesso pranzo e gli stessi tavoli».
Tutti i cori si troveranno insieme a cantare a Bologna il 24 settembre, in occasione del Festival Francescano: «Sono stati due giorni di incontri e di discussione molto importanti», continuano, «in cui si sono condivisi gioie e problemi che affrontiamo stando a contatto con bimbi e giovani. Per tutti la musica e il canto sono indispensabili per crescere in modo sereno, condividendo valori importanti».
Reolon e Della Vecchia hanno consegnato il libretto sul Coro Arcobaleno che viene realizzato ogni anno, «ed è stato molto apprezzato. «Ci siamo avvicinati a più persone possibili per portare a casa la maggior parte di consigli ed esperienze. Un po’ i cori si assomigliano, ma ci sono molte diversità e modi di fare che arricchiscono la nostra Galassia. Tra i tanti incontri, quello con Ivan Lo Giudice: un vulcano di simpatia ed esperienza. Lo abbiamo invitato ad incontrare il nostro quando salirà al nord».
Un momento dell’incontro è stato dedicato a una riflessione sulla disabilità: «Ci è rimasta nel cuore la testimonianza della mamma di un bambino del Minicoro Monterosso di Bergamo. Ci ha fatto capire quanto un coro di bimbi è importante anche e soprattutto a chi è in difficoltà, e quanto il coro ne beneficia quando non vive e canta in modo egoistico, ma presta attenzione al più piccolo e al più debole». (m.r.)
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