Laghetti verso il rilancio ma serve chi li gestisca

Limana, la giunta punta sulla valorizzazione dell’area attrezzata di Sampoi  Appello al volontariato locale, si pensa alla creazione di un sentiero naturalistico

LIMANA. Valorizzare l’area dei laghetti di Sampoi, lungo l’asta del Piave. Ci sta pensando l’amministrazione comunale di Limana. Ma prima c’è una questione da risolvere.

«L’associazione Pesca sportiva, soprattutto a causa di un calo nel numero dei suoi componenti, ha manifestazione qualche difficoltà nel portare avanti l’impegno, condotto fino a questo momento, di manutenzione e di gestione dell’area», spiega Giorgio Cibien, assessore allo sport. «Per questo motivo facciamo appello alle realtà associative che siano interessate a occuparsi dei laghetti. Qualche proposta ci è già arrivata, anche da sodalizi non limanesi. Procederemo comunque con la pubblicazione di un avviso e verrà poi siglata una convenzione».

Non è escluso che la gestione possa essere portata avanti in modo congiunto dalla nuova realtà e dai pescatori. «L’impegno che si richiede è quello di garantire la pulizia dell’area e l’apertura settimanale dei laghetti a favore di coloro che vogliono praticare la pesca sportiva», aggiunge Cibien. «Ringraziamo molto l’associazione dei pescatori per l’attività portata avanti finora».

E l’obiettivo, come si diceva, è di riqualificare l’area, viste anche quelle che sono le sue potenzialità. «Vorremmo che fosse frequentata non solo da chi è appassionato di pesca, ma anche da famiglie con bambini», dice ancora l’assessore. «L’idea sarebbe valorizzazione la zona con la creazione di un percorso naturalistico, completo della tabellonistica necessaria», fa eco Moreno Gioli, consigliere delegato. «Un percorso che punti a far conoscere le peculiarità faunistiche e floristiche dell’asta del Piave. Si tratta ora di capire quali possono essere anche le disponibilità economiche».

Gioli anticipa anche l’intenzione di avviare un confronto con l’Unione montana Valbelluna, ente che sta coordinando il progetto per il completamento della pista ciclabile della Sinistra Piave, tra Limana, Trichiana e Mel. Un progetto che ha ottenuto il contributo del Gal Prealpi e Dolomiti: si tratta di 200 mila euro, stanziati nell’ambito del Programma di Sviluppo Locale 2014-2020.

Oggetto di intervento a Limana saranno un tratto di vecchia strada vicinale da recuperare in località Praloran; un breve tragitto di strada campestre, con fondo naturale sconnesso, che collega una pista ciclabile esistente immediatamente a est alla strada comunale asfaltata che porta al centro del comune; il tratto di percorso ciclabile, di recente realizzazione, che procede verso ovest in direzione di Cesa.

Gli interventi prenderanno il via nei prossimi mesi. La valorizzazione dei laghetti potrebbe essere un tassello ulteriore all’interno di questo progetto più ampio.

Martina Reolon

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