La villa di Bochicchio resta sotto sequestro

CORTINA

La villa del broker rimane sequestrata. La residenza ampezzana del consulente finanziario Massimo Bochicchio non torna nella sua disponibilità. Il Tribunale del Riesame di Milano ha respinto il ricorso sul sequestro di beni per un valore complessivo di 10,9 milioni di euro. Depositato il dispositivo, ma non ancora le motivazioni.

L’uomo è accusato di aver truffato, tra gli altri, l’allenatore dell’Inter, Antonio Conte. Nell’ambito dell’inchiesta milanese coordinata dai pubblici ministeri Filippini e Polizzi e dall’aggiunto Romanelli, al broker di origini campane viene contestato di aver riciclato denaro dei suoi clienti. A lui erano stati sequestrati, su ordine del gip Valori, tra le altre cose, un vaso di Picasso e alcune opere di Giacomo Balla e Mario Schifano, foto di Richard Avedon, oltre che un milione di euro sui conti correnti e polizze. —



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