La simpatia dei Fratelli Al allo Zecchino d’oro

di Raffaele Scottini
PEDAVENA
Appuntamento alla prossima piazza. Artisti dello spettacolo itinerante, i Fratelli Al (Al-Bicocca e Al-Katraz, al secolo Fabio Ganz e Yari Polla), sono saltati dal teatro di strada alla tv, partecipando a tutte le puntate dello Zecchino d'oro andato in onda in eurovisione su Raiuno, da martedì a ieri. Un palcoscenico, questo, un po' diverso da quello all'aria aperta a cui sono abituati, al quale però si sono affacciati migliaia di telespettatori. Per Yari e Fabio, entrambi di Pedavena, vicini di casa prima di diventare compagni di avventure su una ruota sola in giro per l'Italia, è stata una grande opportunità di mettersi in mostra davanti a una moltitudine di persone. «Quella dello Zecchino per noi è stata la prima esperienza di diretta, positiva sotto tutti i punti di vista», esordisce Polla.
«Ma non ci montiamo la testa, consapevoli che un'occasione simile potrà ripetersi solo se riusciremo a migliorarci, verso l'obiettivo di saperci reinventare con nuovi numeri. Siamo artisti di strada e naturalmente non disdegneremo le piazze e le feste di compleanno». Saper usare praticamente qualsiasi strumento di giocoleria e far divertire grandi e piccoli adeguandosi alle diverse situazioni che si presentano davanti al pubblico: è questo il segreto del simpatico e dinamico duo che ha dato vita all'associazione Improvvirus.
«In tv siamo riusciti ad adattare numeri che durano da 3 a 10 minuti in 40 secondi, anche grazie agli autori», spiega Polla. «Ci è stata chiesta varietà di interventi. Volevano divertimento e abilità». E i Fratelli Al, alla cinquantaquattresima edizione del festival che porta musica e allegria nelle case, sono stati protagonisti di tante brevi irruzioni in scena. Con una quindicina di uscite (più la presentazione insieme al gruppo delle selezioni dello Zecchino durante la finale di ieri), hanno dato un ulteriore tocco di ilarità alla trasmissione condotta da Pino Insegno e Veronica Maya.
La notizia della partecipazione all'Antoniano di Bologna è arrivata a coronamento di una stagione estiva che ha visto la coppia di artisti partecipare al tour delle selezioni, compresa la crociera su una nave della flotta Msc. «Qualche giorno prima dell'inizio della manifestazione canora, ci hanno chiamato chiedendoci la disponibilità. Non lo abbiamo cercato, è capitato», dice ancora Yari. «La prima puntata ci ha messo addosso un po' di ansia. La diretta concede tempi rigidi, ma ci siamo ritagliati il nostro spazio e le sensazioni da parte di entrambi sono straordinarie». «E' incredibile vedere quanti stanno dietro le quinte. Dai produttori ai parrucchieri, dal regista alle sarte, agli attrezzisti, le persone con noi sono state straordinarie», proseguono i Fratelli Al. «C'è stato un bel lavoro di collaborazione e abbiamo potuto conoscere altri artisti, scambiando opinioni».
Nel frattempo, parenti, amici e vicini di casa sono stati incollati alla televisione: «Siamo stati sommersi di telefonate e sms», raccontano. «Fuori dal teatro poi ci riconoscevano e ci chiedevano di fare una foto. Per noi è una cosa abbastanza strana». La collaborazione con le selezioni dello Zecchino d'oro continuerà anche nel 2012: tante saranno le tappe lungo la penisola e verrà ripetuta l'avventura della crociera.
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