La rotatoria della Cerva diventa definitiva

BELLUNO. Via i new jersey a La Cerva. Il Comune sta sistemando le rotatorie provvisorie presenti in città e la prossima a diventare definitiva sarà quella alla fine del ponte degli alpini. Ieri la giunta ha approvato il progetto per costruire gli spartitraffico, l'aiuola circolare fulcro della rotonda e i passaggi pedonali protetti, con l'obiettivo di partecipare al bando regionale sulla sicurezza stradale.
Lo stesso al quale il Comune ha partecipato lo scorso anno e che ha portato i soldi necessari a realizzare la rotatoria di Mussoi. «Quella alla Cerva è provvisoria da troppi anni e merita una sistemazione perché il volume di traffico che la attraversa è consistente», spiega il sindaco, Jacopo Massaro.
La giunta ha valutato diversi interventi che servirebbero in città e si è indirizzata su questo perché è tra i meno costosi: «Serviranno 150 mila euro», continua Massaro. Il finanziamento regionale coprirebbe la metà, il resto va cofinanziato. «Il fondo, però, quest'anno è più scarno rispetto all'anno scorso. Ci sono solo tre milioni di euro a disposizione per tutta la regione, quindi abbiamo puntato su un progetto meno costoso per avere più speranze di vedercelo finanziato». Ha influito anche il tasso di incidentalità, aggiunge l'assessore Luca Salti: «Il bando permette interventi per la messa in sicurezza di tratti pericolosi, e a La Cerva si sono verificati spesso incidenti». L'assetto della rotonda rimarrà quello attuale. «Sono stati fatti studi per capire se era possibile allargare lo spazio di manovra, perché ci rendiamo conto che la rotatoria è stretta, ma non ci sono margini per ampliarla», continua il sindaco.
«Ci saranno piccole migliorie di spazio, ma l'angolo con cui giungono le quattro strade non permette di modificare l'assetto». Una lieve miglioria ci sarà alla fine di via Col di Lana, dove sarà espropriato del terreno per allargare la strada. Poi sarà sistemata l'illuminazione, saranno costruiti passaggi pedonali protetti e sarà sistemato l'asfalto, che è piuttosto rovinato. Entro due o tre mesi la Regione dovrebbe far sapere se il Comune ha vinto il finanziamento e allora si sapranno anche i tempi per l'intervento.
«Anche questo esempio dimostra che avere progetti pronti è propedeutico alla loro realizzazione», conclude il sindaco.
«Abbiamo dato mandato agli uffici di preparare progetti sulle opere che intendiamo fare, in modo da averli pronti non appena escono bandi come questo». Per esempio si lavora per capire come sistemare l'incrocio di Giamosa, dove l'intervento andrà coprogettato insieme all'Anas.
Per la rotatoria di Mussoi i soldi sono stati promessi ma fino a quando non arriveranno i lavori non potranno essere programmati. Proprio su questo progetto interviene il Circolo del Pd di Mussoi, che si è riunito lunedì.
C'erano anche i consiglieri comunali Roberto De Moliner e Mirco Costa.
Il Circolo, tramite il suo segretario Ezio Bortot, chiede «che il sindaco condivida con la cittadinanza il progetto e illustri il “Progetto di sicurezza stradale ad esso collegato», in un incontro pubblico.
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