La partita di calcio a cinque finirà con un risarcimento

BELLUNO. La partita in tribunale. È fissata per martedì 24 l’udienza filtro del processo per lesioni personali dolose a D.F., il giocatore di calcio a cinque del Centro sportivo italiano accusato di...

BELLUNO. La partita in tribunale. È fissata per martedì 24 l’udienza filtro del processo per lesioni personali dolose a D.F., il giocatore di calcio a cinque del Centro sportivo italiano accusato di un fallo da codice penale ai danni di G.P. Un’entrata all’altezza del ginocchio sinistro, a risultato ormai segnato , annunciata da una frase pronunciata nel tunnel degli spogliatoi della Spes Arena, dopo l’intervallo della partita del campionato invernale 2012 tra il Willy’s bar e l’Audio System: «Ti spacco una gamba».

L’imputato è difeso da Ferdinando Coppa, la parte offesa è tutelata da Andrea Allegro e i due legali si stanno mettendo d’accordo su un risarcimento danni, che eviterebbe la costituzione di parte civile. Il passo successivo sarebbe quello la derubricazione del reato in lesioni colpose e ritirare la querela indispensabile a procedere. Basta una somma di denaro, in poche parole e avversari come prima. Allegro ha già presentato una richiesta risarcitoria, sulla base di una perizia medico-legale, ma la cifra può senz’altro scendere e la sensazione è che un accordo lo si troverà sicuramente, nell’interesse di tutti.

Coppa cercherà di dimostrare che l’intervento del suo assistito è stato un fallo di gioco e non un atto di violenza, sulla base del fatto che l’arbitro ha fischiato un calcio di punizione e autorizzato l’ingresso del massaggiatore. Quanto al giudice sportivo, non poteva prendere provvedimenti, perché dell’intervento non c’è traccia nel referto arbitrale. Neanche un cartellino giallo. Da capire se l’infortunio al legamento collaterale è stato causato direttamente dal fallo oppure se l’articolazione era già in condizioni difficili e se quella frase è stata davvero pronunciata oppure no.

Saranno sentiti tutti i compagni di squadra delle due parti e le loro testimonianze serviranno a stabilire la verità. Alla fine, tutto dovrebbe risolversi nel risarcimento danni.

Gigi Sosso

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