La nuova cabinovia Cortina-Col Drusciè porterà 1800 persone all’ora, il triplo di oggi

CORTINA
Saranno svelati sabato i dettagli della nuova cabinovia che collegherà Cortina al Col Drusciè. La famiglia Vascellari, che gestisce gli impianti di Tofana e Marmolada, si è affidata allo studio G22 Project che non realizzerà solo la nuova cabinovia ma trasformerà anche la stazione di partenza che si trova a valle, dietro lo stadio Olimpico.
La stazione a valle verrà completamente rinnovata e presenterà una generosa area bar, un moderno deposito sci e una nuova area biglietteria, come pure nuovi uffici e alloggi del personale.
Una grande piazza antistante conferirà alla stazione maggiore respiro. Gli sciatori transiteranno per la nuova stazione di partenza e saliranno sul nuovo impianto: un impianto di moderna concezione, le cui cabine avranno una capienza di 10 persone e permetteranno di raggiungere la portata massima di 1.800 persone l’ora rispetto alle 600 della funivia attuale. Il nuovo impianto è un intervento pensato per i Mondiali che Cortina organizzerà nel 2021 ed è inserito nel secondo livello di opere che gestisce il commissario Luigi Valerio Sant’Andrea. L’iniziativa viene portata avanti con la formula del partenariato pubblico privato e il ruolo fondamentale lo avrà la famiglia Vascellari.
La funivia Tofana – Freccia nel Cielo, che all’epoca della sua costruzione era uno degli impianti più innovativi e all’avanguardia, tornerà quindi ad essere rappresentazione di un nuovo percorso sul panorama internazionale. I progetti, a firma dell’architetto Claudine Holstein, dello studio G22 Projects, relativi alla salita del primo tronco Cortina-Col Druscié, saranno illustrati sabato a Ra Valles, durante le celebrazioni per i 50 anni di attività di Funivie Tofane.
«Una nuova e tecnologicamente avanzata cabinovia», spiegano i Vascellari, «consentirà la riduzione dei tempi di attesa e l’aumento della capacità di trasporto, parametri che faranno dell’impianto una moderna struttura al passo con gli attuali standard di qualità e di richiesta di una clientela sempre più eterogenea ed esigente».
Stazione di partenza nuova, cabinovia nuova e stazione intermedia a Colfiere sono tre punti della riqualificazione dell’intera area del Col Drusciè. Il progetto complessivo per i Mondiali prevede infatti che vengano anche migliorate le piste “A” e “B” del Col Drusciè, che vengano create una nuova area d’arrivo per le gare iridate e un bypass stradale tra Colfiere e lago Ghedina. L’appuntamento in programma sabato dalle 15, tra Cima Tofana e Ra Valles, sarà anche l’occasione per presentare il libro: “Una famiglia, tante imprese, una storia – la Regina delle Dolomiti Marmolada e la Freccia nel Cielo Tofana”.
Una raccolta di interessanti aneddoti, una storia di imprenditoria sul territorio, che ha consentito nel tempo di far conoscere a un sempre più vasto pubblico questo versante delle Dolomiti. Ad ulteriore arricchimento della giornata, sarà inaugurata la mostra “Per aspera ad astra”, dedicata alla storia delle guide di Cortina, organizzata in collaborazione con le guide di Cortina, con il preciso obiettivo di portare a conoscenza di tutti la storia dei primi uomini che conquistarono con fatica le vette ampezzane, prima dell’avvento delle funivie. —
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