La malattia si porta via Gianni Milani

Il decesso ieri sera in casa di riposo a Longarone; il cordoglio di Radio Cortina. I funerali a Borca di Cadore

BORCA. Si è spento ieri sera Gianni Milani: erano da poco passate le 18, nella casa di riposo di Longarone. Milani era malato da tempo e da alcuni anni aveva smesso di praticare la professione di giornalista. Milani, classe 1944, aveva compiuto 71 anni il 20 marzo scorso. Prima di andare in casa di riposo, viveva a Borca, con la moglie Nives, ma spesso lo si vedeva a Cortina dove aveva gestito per anni Radio Cortina di cui era comproprietario. Era originario di Venezia, ma fin da giovane raggiunse Cortina. Lavorò nel turismo alcuni anni, negli alberghi, poi si dedicò alla professione di giornalista. Prima a Tele Belluno, un periodo a Tele Cortina, poi alla radio. Scrisse anche su varie riviste patinate della Conca e per alcuni anni diresse il consorzio turistico di Cortina. A Cortina e in Cadore tutti conoscevano Gianni, le sue battaglie ambientaliste, la sua passione per gli animali. Prima che si ammalasse, lo si vedeva spesso in giro con la sua macchina elettrica o in bicicletta, con i fedeli amici a quattro zampe al suo fianco. La data e l'orario dei funerali, che si terranno a Borca, saranno comunicati oggi. Da Radio Cortina ieri hanno manifestato cordoglio per la scomparsa di Milani e si sono uniti al dolore della moglie Nives. (a.s.)

Argomenti:radio cortina

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi