La Fenadora-Anzù ha tolto i Tir e lasciato le auto

FELTRE. L'entrata in funzione della bretella della Fenadora-Anzù ha portato a un cambio della tipologia dei veicoli in centro. A dirlo sono i dati rilevati nel 2013 sui flussi del traffico lungo le direttrici principali in entrata e uscita da Feltre.
«I mezzi pesanti sono stati deviati dall'asse davanti all'ospedale su viale Montegrappa e la Panoramica, mentre le macchine c'erano prima e sono rimaste», spiega il comandante della polizia locale Filiberto Facchin. «Abbiamo riscontrato un flusso notevole in entrata nel tratto di via XXXI Ottobre e un grosso carico di veicoli da Belluno alla Panoramica che poi si dirada verso viale Montegrappa da una parte e Anzù dall'altra».
Partendo dalla Culiada, i numeri parlano di 4.000 e 4.500 mezzi in entrata e uscita al giorno, 3.500 nella zona di Sant'Anna-viale Fusinato, 7.700 in entrata da Belluno e 8.300 in uscita. Il centro viene usato in attraversamento: 6.800 è il dato rilevato in via XXXI Ottobre, preso in difetto perché il misuratore di veicoli è di tipo radar e quando ci sono tre o più auto in colonna, ne conta una. 2.400 sono i mezzi in entrambi i sensi di Campo Giorgio, 3.800 in salita su via Trevigiana e 3.900 in uscita, 900 su via Monte Tomatico che è a senso unico. Ad Anzù 4.000 tra la curva e l'entrata a San Vittore.
In cittadella ci sono 180 posteggi: fra le 10 e le 12 di una giornata infrasettimanale, occupati 132 (160 di notte). Complessivamente, ci sono 1.029 posti auto liberi nell'area all'interno delle circonvallazioni, 299 a pagamento, 355 ad orario e 47 riservati per un totale di 1.730. Camminando a 4 chilometri all'ora, il tempo di percorrenza medio è 10 minuti e si copre interamente il centro città.(sco)
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