La bolletta dei rifiuti sarà più leggera per chi ha un’attività

Il consiglio comunale stanzia 74 mila euro destinati a Valpe Carlo De Paris chiede più manutenzioni alle strade
Nicola Pasuch

SEDICO

Bolletta dei rifiuti più leggera per le utenze non domestiche del Comune di Sedico (che già aveva deliberato di mantenere invariate le tariffe anche per le utenze domestiche). Il consiglio comunale sedicense, tornato a riunirsi in presenza mercoledì, ha stanziato 74 mila euro (provengono da fondi del governo e saranno girati alla ditta Valpe) di agevolazioni sulla Tari.

«Con questa somma per le utenze non domestiche potremo coprire la quota fissa della tariffa dei rifiuti ed anche la quota variabile, con eccezione del rifiuto secco», ha spiegato il primo cittadino, Stefano Deon.

In apertura, Giuseppe Pat, componente del cda di Sedico servizi (intervenuto al posto del presidente Vignato), ha presentato i numeri del bilancio d’esercizio 2020 dell’azienda speciale (bilancio che è stato approvato coi voti favorevoli della maggioranza e l’astensione dei due consiglieri d’opposizione presenti, Buzzatti e De Paris). Il consiglio comunale ha quindi esaminato e approvato (questa volta coi voti contrari della minoranza) il rendiconto della gestione dell’esercizio 2020.

«La pandemia», ha spiegato Deon, «ha complicato notevolmente e condizionato la programmazione delle attività. Nonostante questo il Comune è riuscito a garantire i servizi ai cittadini senza calare il livello di qualità a fronte di un aumento importante dei costi solo in parte ristorato dal governo. La programmazione dei lavori pubblici è stata sostanzialmente in linea con i programmi inseriti nel bilancio di previsione».

Dai banchi della minoranza, Carlo De Paris ha puntato il dito contro il «grande avanzo complessivo di bilancio, soprattutto nella parte corrente, sintomo evidente che il Comune non è stato in grado di spendere oppure non è riuscito a coordinare bene le entrate».

De Paris ha quindi esortato ad «aumentare le manutenzioni e la pulizia del paese. Nel parco di Bribano, ad esempio, nei giorni scorsi tutti i cestini traboccavano di rifiuti», ha riferito, «era un vero letamaio».

Ha inoltre chiesto di intensificare l’asfaltatura. «Abbiamo delle strade», ha attaccato, «che sono in condizioni pietose e da quello che ho capito la gara verrà espletata nell’ultima parte dell’anno. Quindi staremo tutta l’estate con le strade in condizioni pietose nel mese in cui sono più trafficate anche da ciclisti e motociclisti, quelli che rischiano di più quando ci sono buche e l’asfalto è messo male». Preoccupazione è stata espressa anche per la sicurezza degli incroci. «Ci sono ancora molte situazioni», ha concluso Carlo De Paris, «in cui i pedoni rischiano la pelle». —



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