La biblioteca di Spert piace ai turisti e agli studenti

FARRA D’ALPAGO. La biblioteca di Spert cuore sociale e culturale della frazione. Un servizio insostituibile per gli abitanti (ma anche per turisti e villeggianti) quello che da oltre cinque anni la...

FARRA D’ALPAGO. La biblioteca di Spert cuore sociale e culturale della frazione. Un servizio insostituibile per gli abitanti (ma anche per turisti e villeggianti) quello che da oltre cinque anni la biblioteca comunale offre in tema di servizi ai propri cittadini.

Oltre al consueto prestito di libri (oggi si contano ben 4500 titoli), oggi in biblioteca ci si può collegare a Internet, un servizio basilare per gli studenti che hanno ripreso a frequentarla assiduamente dopo le vacanze scolastiche e che ora risponde anche al numero di fax 0437-472003.

Gestita a livello di volontariato per 600 ore all’anno (responsabile il signor Vincenzo) la biblioteca di Spert è nata nel febbraio del 2010, su suggerimento dello stesso bibliotecario, che voleva regalare oltre 300 volumi di sua proprietà ai propri compaesani, e per iniziativa dell’allora capogruppo degli Alpini, Fortunato Calvi, e dell’attuale sindaco Floriano De Pra. Da subito i ragazzi si sono interessati alla novità di avere una biblioteca in paese. «Abbiamo avuto anche degli amici generosi, sono arrivati i primi computer usati, scrivanie, sedie da ufficio, tutto a titolo gratuito. Da allora molte sono state le donazioni di enciclopedie, libri di storia, trattati universitari di arte, storia, letteratura e altro», spiega il signor Vincenzo, che ricorda l’inaugurazione ufficiale avvenuta nel 2011 con una grande festa in paese.

Oltre a studenti, anche molti residenti si sono resi conto dell’utilità del servizio computer. «Molte persone vengono a ritirare i referti medici in biblioteca, nel più rigoroso rispetto della privacy», precisa ancora il signor Vincenzo.

E visto il successo dell’iniziativa il Comune di Farra ha provveduto ad arredare la sala con scaffalature per libri, un tavolo da lettura e riunioni da 20 posti, con relative sedie. Quindi, grazie a un bando regionale e ai fondi europei, due anni fa è stato possibile aggiornare il parco computer e acquistare una lavagna, una stampante multifunzione, un armadio con vetrina (dove sono custoditi vari oggetti del tempo passato e quaranta libri datati 1690-1800), un riproduttore di diapositive e filmati. L’apprezzamento viene anche dai turisti che nei mesi di luglio, agosto e dicembre sono frequentatori abituali della biblioteca, dove trovano un servizio puntuale ed efficiente. L’indirizzo e-mail a cui rivolgersi è biblioteca.spert@gmail.com.

Ezio Franceschini

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