Intesa Cisl-Bioman Cresce lo stipendio dei lavoratori

Borca di cadore
Busta paga più pesante per i lavoratori della Bioman, azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti in alcuni comuni del Trevigiano e a Borca di Cadore. Bioman e Ingam, entrambe aziende operanti nel campo dei rifiuti, hanno infatti siglato l’accordo con la Fit Cisl che sancisce la corretta applicazione del contratto nazionale di riferimento del settore dell’igiene ambientale privata. L’intesa comporta un aumento in busta paga di 200 euro lordi al mese per i lavoratori. Complessivamente sono 110 quelli interessati.
Bioman opera a Oderzo, Vittorio Veneto e Borca di Cadore, Ingam a Mansuè, Ponte di Piave, Motta di Livenza, Salgareda, Meduna, Cessalto, Chiarano, Ormelle, Cimadolmo, San Polo di Piave e Fontanelle (tutti in provincia di Treviso).
Soddisfatta la Fit Cisl del Veneto, fautrice dell’accordo che pone fine a una lunga serie di vertenze e contrasti fra lavoratori e aziende proprio per la mancata applicazione del contratto nazionale. Dopo quasi tre anni di duro confronto, sfociato anche in uno sciopero nell’aprile del 2019, la Fit Cisl rappresentata dal segretario regionale Maurizio Fonti e dal vicecoordinatore regionale dell’area contrattuale dell’igiene ambientale Alessandro Bagagiolo, ha ottenuto un risultato atteso da tempo.
L’accordo prevede anche l’applicazione della specifica norma contrattuale prevista dal contratto Fise a garanzia del posto di lavoro in caso di cambio d’appalto. «L’accordo - afferma Fonti - rappresenta un nuovo punto di partenza per un corretto confronto con la controparte. Le relazioni industriali ne avranno sicuramente beneficio: le aziende, che andranno ad accollarsi un sensibile aumento del costo del lavoro, hanno dimostrato la volontà di intraprendere un nuovo percorso improntato al dialogo». —
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