Informazioni culturali in diretta su Telegram
FELTRE . Dai caratteri mobili in tipografia di Panfilo Castaldi alle nuove frontiere della comunicazione. La cultura sbarca su Telegram. Il Comune vuole stare dove stanno i cittadini e portargli le informazioni nel cellulare, avvicinandosi ai feltrini e ai visitatori, soprattutto a quelli più giovani abituati a frequentare quotidianamente la rete con dispositivi mobili e utilizzare gli strumenti tecnologici più moderni.
Dopo la creazione della App e la nascita dei profili Facebook e Instagram, ecco l’approdo su un altro social network, Telegram, con l’apertura del canale pubblico “Feltre cultura” riservato agli aggiornamenti sulle iniziative e le attività culturali, abbinate al patrimonio storico e artistico della città. La strategia è ampia, legata al mondo delle nuove piattaforme digitali per «avvicinare il rapporto tra amministratori pubblici e cittadini», sottolinea l’assessore all’innovazione Adis Zatta. «Cerchiamo di attivare tutto ciò che la tecnologia oggi ci offre. Ci si iscrive (gratuitamente) al canale Telegram per ricevere informazioni che arrivano direttamente sul cellulare sotto forma di notifica come se fosse un messaggino. Grazie poi alla sinergia con l’associazione “Pa social”, i contenuti potranno essere mutuati nelle sue reti aumentando la visibilità in tutta Italia».
Il Comune ha già dei sistemi di comunicazione delle iniziative culturali, ma «l’idea è che questo canale intercetti fette di popolazione e di pubblico magari diverse rispetto agli iscritti alla newsletter», aggiunge l’assessore alla cultura Alessandro Del Bianco. «L’intenzione è di riuscire a differenziare per arrivare a coinvolgere tutte le fasce d’età in modo immediato e veloce, ottimizzando i modelli comunicativi al passo con i tempi». (sco)
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