Infiltrazioni al bocciodromo, via al rifacimento del tetto

Affidati i lavori per sistemare l’annoso problema delle perdite d’acqua. Le corsie di gioco verranno ricoperte con un manto di materiale sintetico

FELTRE

Affidati i lavori per il rifacimento del tetto del bocciodromo e la sostituzione delle corsie di gioco.

In attesa che passi l’emergenza coronavirus per fissare l’apertura del cantiere, è stato aggiudicato il bando per l’adeguamento dell’impianto del Foro Boario alla ditta Bortoluzzi Celeste di Belluno, che ha presentato l’offerta più bassa. L’impresa si è dichiarata disposta ad eseguire l’intervento con un compenso di 131 mila 907 euro, già al netto del ribasso del 2,3 per cento sull’importo a base di gara. Sommando gli oneri per la sicurezza e l’Iva, l’importo totale arriva a 179 mila euro.

Verrà eseguito un restyling complessivo, mirato in particolare ad eliminare le infiltrazioni d’acqua dal tetto. Un problema che si è manifestato subito dopo il completamento dell’impianto nel maggio 2011 e che ha portato il Comune ad avviare un’azione legale con richiesta di risarcimento dei danni nei confronti della ditta che a suo tempo ha eseguito i lavori.

Dal punto di vista tecnico, al posto dell’attuale manto di copertura verrà installato un nuovo pannello formato da doppia lamiera in acciaio con isolante. Fra le travature sarà posato inoltre un controsoffitto in pannelli di legno mineralizzati con funzione di termofonoisolante e fonoassorbente.

In più, il progetto prevede la sostituzione del campo bocce. Le nuove corsie di gioco saranno realizzate in materiale sintetico compatto, impermeabile, dello spessore di 8 millimetri, appositamente studiato per la pavimentazione dei campi da bocce. Per finire, verrà rifatto l’intonaco esterno e saranno tinteggiate le pareti interne.

L’obiettivo dell’amministrazione è duplice. Da un lato rendere nuovamente piena fruibilità alla struttura, compromessa da alcuni difetti strutturali, dall’altro si coglie l’occasione per apportare alcune migliorie tecniche, come la realizzazione del nuovo campo di bocce con una innovativa copertura in manto sintetico, che non richiede alcun intervento né per l’utilizzo né manutentivo, come accadeva invece con la precedente superficie di gioco in sabbia.

Intanto procede l’iter di un altro intervento portato avanti dal Comune, con l’affidamento dei lavori per la modifica degli scarichi delle acque superficiali dell’ecocentro. L’obiettivo è quello di adeguare il centro di raccolta alle prescrizioni inserite nell’autorizzazione rilasciata dal Bim Gsp per lo scarico delle acque piovane di dilavamento nella rete fognaria. È un progetto da 40 mila euro.

Ad aggiudicarsi l’appalto è stata la ditta Mattia Beniamino di Mel, che ha presentato un ribasso dell’11,12 per cento sull’importo a base d’asta, per cui la spesa del Comune arriva a 32 mila 810 euro Iva compresa.

Dal punto di vista tecnico, sul piazzale sud sarà realizzata una nuova tubazione per raccogliere le acque dai tetti, che proseguirà fuori dalla recinzione del centro di raccolta dei rifiuti fino a collegarsi alla nuova linea sotterranea di acque piovane posizionata nella strada di accesso all’ecocentro. I pluviali dei tetti dei due edifici saranno quindi staccati dalla fognatura nera e collegati alla nuova fognatura per acque meteoriche. Sarà posta in opera anche una pompa di sollevamento per acque nere in modo da assicurare costantemente lo svuotamento della fognatura nera ed evitare il ristagno dell’acqua lungo le tubazioni nei momenti di maggiore afflusso. Infine sarà ripristinato l’asfalto manomesso durante i lavori e verrà ripiantata l’erba nella porzione di scavo da effettuare sul prato esterno della recinzione.

L’ecocentro sarà così adeguato alle prescrizioni date nel novembre 2018 dal Bim Gsp, dopo la domanda di autorizzazione allo scarico delle acque piovane nella rete fognaria presentata dalla cooperativa sociale La Via, che gestisce il centro di raccolta nella zona industriale. —


 

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