In Piazza delle Erbe apre un nuovo negozio

BELLUNO. Una nuova attività commerciale in piazza delle Erbe. Oggi sotto i portici dove fino a poco tempo fa c’era il punto Vodafone, aprirà il negozio di abbigliamento femminile “Nanà”. Il nuovo...

BELLUNO. Una nuova attività commerciale in piazza delle Erbe. Oggi sotto i portici dove fino a poco tempo fa c’era il punto Vodafone, aprirà il negozio di abbigliamento femminile “Nanà”. Il nuovo punto vendita farà parte dell’omonima catena attiva in Triveneto. Titolari Elena e Luigi Antonello, originari della provincia di Treviso. «È il primo negozio “Nanà” in provincia di Belluno», spiega Elena Antonello. «La nostra è una filiera diretta. L’abbigliamento femminile che proponiamo è “total look”, quasi solo mono marca. E il prodotto è per la quasi totalità realizzato in Italia, avvalendoci di un laboratorio attivo in provincia di Treviso».

“Nanà” aprirà i battenti oggi alle 9.30, ma l’inaugurazione ufficiale si terrà sabato. Per piazza delle Erbe è una notizia positiva. «La catena ha negozi in Trentino e da tempo pensavamo a Belluno», commenta la Antonello. «Si tratta di una città che riteniamo importante e strategica dal punto di vista commerciale. La piazza che abbiamo scelto ci ha colpito molto. Così come il locale: i nostri negozi hanno tutti un arredamento particolare, in cui si mira al recupero di ciò che viene dal passato, anche nello stile dell’arredamento. Non a caso all’interno del negozio siamo andati a “scoprire” alcune decorazioni che erano presenti sui muri».

Per il momento “Nanà” avrà due dipendenti, due ragazze entrambe bellunesi. Ma non è escluso che, se l’attività andrà bene, il personale possa essere ampliato. «Il fatto che quest’area del centro storico di Belluno sia stata scelta per l’avvio di una nuova attività è un buon segno», sottolinea Manuela Selvestrel, vice presidente de “L’Antico Borgo”, il sodalizio di esercenti nato per rivitalizzare piazza delle Erbe, via Duomo e via Mezzaterra. «Una buona notizia è data anche dalla riapertura del “Moretto”». Resta il fatto che l’area ha bisogno di ritornare attiva e vivace, soprattutto in via Mezzaterra. «Una via che tra l’altro piace molto ai turisti, che l’hanno visitata e ammirata nel corso dell’estate», afferma la Selvestrel, che ricorda anche come l’area sia interessata dai progetti che il Comune metterà in campo grazie ai contributi ottenuti partecipando al bando sui distretti del commercio.

Interventi nell’area di Porta Rugo e di Santa Maria dei Battuti sono previsti, poi, nell’ambito dei finanziamenti della Regione Veneto per la “Riqualificazione dei centri urbani e della loro capacità di servizio” (in questo caso la cabina di regia è dell’Unione Montana). «Piazza delle Erbe e via Mezzaterra sono la parte più storica della città», chiosa la Selvestrel. «Come “Antico Borgo” porteremo a breve una mostra di scatti fotografici che arriva da Danta di Cadore, con l’obiettivo di vivacizzare le vetrine vuote. Stiamo già lavorando a iniziative da portare avanti nel periodo natalizio. E non dimentichiamo le attività di animazione organizzate durante l’estate».(m.r.)

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