In dirittura la ricostruzione della palestra di Quero

QUERO VAS. Sfrattati per cause di forza maggiore, presto gli sportivi del Basso Feltrino e gli atleti del gruppo Astra riavranno la loro casa. Sta infatti per essere ultimato il radicale intervento di ristrutturazione edilizia (o per meglio dire, ricostruzione) della palestra degli impianti sportivi di Quero.
Il progetto è stato steso da Stefano Tancon nell’ottobre del 2013 ed è stato migliorato da ulteriori interventi agli impianti elettrico e termico, per contenere i consumi e adeguarsi alla normativa. Approvato nel novembre 2015, è costato 920 mila euro, di cui 592 di contributi esterni (430 dalla Regione, 60 dalla Fondazione Cariverona, 102 dal Bim Piave); i restanti sono in parte stati ottenuti da un mutuo agevolato tramite il Credito sportivo italiano (150 mila) e in altra parte derivanti da economie di bilancio del Comune(178).
Ora la palestra è lunga 37 metri, larga 24 e alta 9,5 nel suo punto più alto. La superficie calpestabile è di 833 metri quadrati. Il soffitto, con struttura portante in legno lamellare, sarà costruito con materiali a forte assorbimento acustico, dotati di finitura interna, con rilievi verticali a canne d’organo. Sui lati lunghi sarà posato uno strato isolante esterno. Il colore di finitura sarà tipo pastello. I serramenti di finestre e porte saranno in alluminio. Il pavimento interno sarà in gomma.
Assieme alla palestra verranno risistemati gli spogliatoi e i servizi igienici, che saranno dotati di bagno e accesso per disabili. Verranno inoltre ammodernati i locali riservati agli arbitri, alla segreteria e all’infermieria. Il blocco servizi usato durante le manifestazioni o le sagre delle associazioni, di proprietà della Pro loco, sarà ampliato, in modo da ricomporre e riqualificare il volume dell’edificio che verrà collegato alla nuova palestra, ampliandolo con dei locali del magazzino. Ci saranno poi nuovi marciapiedi, nuove canalette per lo scolo delle acque piovane e nuove tubature per le acque nere. (f.v.)
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