In arrivo altri tre medici per il Pronto soccorso Assunti 20 infermieri

Photo shows the diamonds polished at a diamonds processing factory in Qingdao in east China's Shandong province on 31 July 2009. During the first half of 2009, China imported US$$$ 300 million (212 killion euro) worth of polished diamonds, an increase of 12.7 percent year-on-year. ANSA/STR
Photo shows the diamonds polished at a diamonds processing factory in Qingdao in east China's Shandong province on 31 July 2009. During the first half of 2009, China imported US$$$ 300 million (212 killion euro) worth of polished diamonds, an increase of 12.7 percent year-on-year. ANSA/STR

BELLUNO. Altri tre medici assunti con contratti di libera professione al Pronto soccorso di Belluno e altri 20 infermieri in arrivo per l’Usl 1.

Di fronte alla carenza di medici, l’azienda sanitaria bellunese sta procedendo con gli unici mezzi rimasti a disposizione, come appunto i contratti di libera professione. Dopo la convenzione con tre medici dell’emergenza il mese scorso tra cui un pensionato, adesso ha firmato l’accordo con altri tre camici bianchi. Si tratta di Ivette Magne Tene, classe 1984, iscritta all’Ordine dei medici di Padova, Alessandro Mecca, classe 1980 e Valerio Pisano Brasca, del 1981 entrambi dell’ordine di Ascoli Piceno. I tre professionisti dovranno garantire accessi diurni di 12 ore (8 – 20), retribuiti con il compenso omnicomprensivo lordo di € 600; accessi notturni di 12 ore (20 – 8, per € 480); accessi diurni di 12 ore seguiti da 12 ore notturne di disponibilità per le urgenze (per € 650). Il numero effettivo di accessi o ore mensili sarà concordato in base alle esigenze rilevate dal direttore dell’unità operativa interessata, in accordo con il direttore medico dell’ospedale e alle disponibilità del professionista. Gli incarichi avranno durata di 12 mesi eventualmente prorogabili, «ferma restando la possibilità di conclusione anticipata dei rapporti in caso di assunzione di dirigenti medici nella disciplina di Medicina e Chirurgia d’accettazione e d’urgenza in numero sufficiente a garantire le attività delle unità operative dell’area dell’Urgenza ed Emergenza», precisano dalla direzione strategica dell’Usl. Inoltre, in questi giorni sono stati assunti anche altri 20 infermieri che si aggiungono ai 103 arrivati negli ultimi tre anni. —

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi