In Agordino da oggi aprono altre piste di sci

La Bellunese sulla Marmolada, il collegamento tra Alleghe e la Valle di Zoldo. Pra: «Abbiamo fatto un enorme sforzo sia economico che professionale»

BELLUNO. Nonostante le temperature elevate e la mancanza di neve, aumenta in vista del Natale l’offerta sciistica in Agordino. In questo fine settimana è prevista l’apertura di nuove piste nelle ski aree Civetta, San Pellegrino e Arabba-Marmolada.

«Sono davvero soddisfatto del lavoro svolto, abbiamo fatto un enorme sforzo, sia economico che professionale, per poter garantire l’erogazione di un servizio di qualità che è tanto fondamentale per l’economia montana» spiega Sergio Pra, presidente di Dolomiti Stars.

Ski area Civetta. La novità più importante per la ski area Civetta riguarda l’apertura, da oggi, del collegamento con gli sci ai piedi tra Alleghe e la Val di Zoldo con le piste Pian dei Sec, Roa Bianca e 2000 (parte bassa). Sul versante di Selva di Cadore è possibile invece sciare sull’intero dislivello dal Monte Fertazza sino a Pescul lungo le piste Fertazza e Bait. Sempre da oggi entreranno in funzione le seggiovie Le Coste, Pioda e Fertazza per un totale di 25 chilometri di piste coperte da circa 50 cm di neve.

Ski area San Pellegrino. Da oggi sarà possibile sciare sulla pista Le Buse-Falcade che consente di scendere, con gli sci ai piedi, fino al parcheggio della nuova cabinovia. Una rossa di circa 3,5 chilometri, adatta a tutti grazie alla larghezza del tracciato, che offre uno splendido panorama sulle Pale di San Martino, sul Gruppo del Focobon e sul caratteristico villaggio di Falcade Alto. Salgono così a 30 i chilometri di piste percorribili tra Falcade e Passo San Pellegrino.

Ski area Arabba - Marmolada. Dopo l’apertura del Sellaronda, in entrambe le direzioni, oggi entrerà in funzione la funivia della Marmolada con la pista Bellunese, uno dei tracciati da sci più spettacolari delle Dolomiti, che da Punta Rocca scende fino a Malga Ciapela. Una discesa di oltre 12 chilometri ricca di fascino e paesaggi da sogno. Nella ski area Arabba-Marmolada gli sciatotori hanno ora a disposizione oltre 36 chilometri di piste perfettamente innevate.

Riaprono le porte del museo Marmolada Grande Guerra, inaugurato lo scorso giugno alla stazione di Serauta. All’interno di uno spazio di circa 300 metri quadrati caratterizzato da un allestimento molto originale ed emotivamente coinvolgente, il museo ripercorre gli avvenimenti che portarono allo scoppio del conflitto cercando di far calare più possibile il visitatore nella quotidianità vissuta dai soldati tra baracche e trincee, in condizioni climatiche al limite della sopravvivenza. Dalle grandi vetrate, affacciate sul ghiacciaio e su uno spettacolare panorama, alcuni punti d’osservazione con cannocchiali permettono di vedere le principali postazioni di combattimento della Marmolada.

Poco più su, alla terrazza panoramica di Punta Rocca (a 3.265 metri), raggiungibile in soli 12 minuti anche dai diversamente abili, si può invece godere di una bellissima vista a 360° sulle Dolomiti, Patrimonio Naturale Unesco.

Temperature. Il tempo rimane splendido e le temperature decisamente elevate, soprattutto in quota. Ieri la minima ad Arabba è stata di 2.6 gradi sopra lo zero. Sopra lo zero anche diverse altre località, come il monte Avena dove si sono registrati 3.8 di minima. In Marmolada la minima è stata di soli -4.3 gradi.

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