Il vessillo dell'Ungheria sventola sul Sacrario di Cima Grappa
Da questa mattina, 7 settembre 2023, il vessillo dell’Ungheria sventola sul Sacrario di Cima Grappa assieme a quelli di Italia e Austria. Una cerimonia molto sentita, l’attestazione del ruolo dei soldati ungheresi che Sul Monte Grappa combatterono e morirono a migliaia durante la prima guerra mondiale. Dopo la fine del conflitto e lo scioglimento della monarchia, solo all’Austria fu concesso di innalzare la propria bandiera. Il governo ungherese ha chiesto con forza che anche il proprio tricolore potesse sventolare agli oltre 1.700 metri di quota del Sacrario e con la partecipazione del ministro della Difesa, Guido Crosetto, del presidente dell’assemblea nazionale ungherese László Kövér, del Ministro della Difesa ungherese, Kristóf Szalay-Bobrovniczky e il Vice Ministro della Difesa ungherese Tamás Vargha c’è stato lo storico alzabandiera. Tante le autorità presenti, tra cui i vertici dell’esercito e numerosi amministratori. Per la provincia di Belluno c’erano il vice presidente di palazzo Piloni Dario Scopel e il sindaco di Feltre Viviana Fusaro.
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