Il vescovo Pizziolo in visita a Nebbiù

PIEVE DI CADORE. Visita del vescovo della diocesi di Vittorio Veneto, Corrado Pizziolo, a Nebbiù di Cadore, dove oltre ai suoi fedeli in vacanza, ha incontrato anche il sindaco di Pieve, Maria Antonia Ciotti. Insieme al prelato è arrivata in Cadore anche Renata Serafin, nuova presidente dell’Opera diocesana di assistenza vittoriese, l’ente che è proprietario della Casa per ferie Bruno e Paola Mari.
La visita del vescovo Pizziolo è stata breve, ma intensa. Infatti subito dopo il suo arrivo ha officiato una messa solenne nella chiesa realizzata all’interno della struttura, nella quale hanno concelebrato i sacerdoti in vacanza presenti nella casa ed anche il parroco di Nebbiù, dom Enrico.
«Oggi», ha affermato il vescovo Pizziolo, «con questa solenne cerimonia ricordiamo il venticinquesimo della dedicazione a Maria Assunta di questa chiesa. Ho visitato anche la Casa per ferie che la diocesi ha a Caorle, dove mi sono trovato bene. In quella casa c’è il mare e per il personale diventa facile animare le vacanze degli ospiti. Qui in montagna il mare non c’è e l’animazione è più difficile, ma grazie alla disponibilità e al lavoro della direttrice Sonia Gallinaro, dell’animatrice Annalisa Pasqualetto e di Francesco Brugin, questo handicap è stato risolto con gite, tornei di bocce e altri giochi. Le vacanze degli ospiti, quindi, scorrono nella tranquillità e nel migliore dei modi».
Al termine della funzione è intervenuta anche la presidente dell’Oda, Renata Serafin, che dopo aver ricordato le attività che ogni giorno sono attuate per rendere migliore la vacanza, ha auspicato una maggiore visibilità e promozione della Casa alpina Mari.
Si è poi rivolta al sindaco Ciotti: «La struttura è buona, aperta a chiunque voglia trascorrervi alcuni giorni di vacanza e il trattamento è molto buono. Intendiamo continuare su questa strada e per questo chiediamo al sindaco Maria Antonia Ciotti, con la quale stiamo collaborando da tempo, di essere anche assecondati in alcune nostre esigenze. In particolare per quanto riguarda i trasporti».
«Purtroppo», ha risposto il sindaco di Pieve di Cadore, «i tagli al bilancio comunale sono stati enormi e ci siamo visti costretti a tagliare il servizio di autobus. Tengo molto a questa struttura, ha affermato. Auguro a tutti voi una buona vacanza. Speriamo che le cose cambino in modo che sia possibile riprendere anche il servizio di trasporto».
Subito dopo monsignor Pizziolo, durante il rinfresco organizzato in suo onore, ha incontrato gli ospiti della Casa alpina ed anche un gruppo di cadorini con i quali si è intrattenuto a lungo.
Vittore Doro
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