Il Tir va fuori strada dal serbatoio bucato escono litri di gasolio

Il camion s’è ribaltato nel punto dell’incidente del 2009 Non c’è emergenza ambientale. Vigili e Arpav sul posto
Valle di Cadore, 22 Settembre 2009. Il rovesciamento di un'autocisterna che trasportava gasolio. Danni anche al patrimonio idrico con la contaminazione di una falda aquiferaUna pozza di carburante uscito dall'autocisterna ribaltata a Vallesina e il mezzo pesante rovesciato su un fianco con i vigili del fuoco al lavoro (Foto www.obiettivo.net)
Valle di Cadore, 22 Settembre 2009. Il rovesciamento di un'autocisterna che trasportava gasolio. Danni anche al patrimonio idrico con la contaminazione di una falda aquiferaUna pozza di carburante uscito dall'autocisterna ribaltata a Vallesina e il mezzo pesante rovesciato su un fianco con i vigili del fuoco al lavoro (Foto www.obiettivo.net)

VALLESINA

Si ribalta il tir e duecento litri di carburante si riversano sull’asfalto, fuoriusciti dal serbatoio che s’è bucato: non si è trattato di un’emergenza ambientale ma i timori si sono avuti ugualmente perchè alla memoria è tornato l’incidente del tir che ha rovesciato, ancora due anni fa, migliaia di litri di gasolio nella scarpata sottostante, inquinante che contaminò anche la falda acquifera della zona. Il punto in cui si è verificato l’incidente, ieri pomeriggio, è praticamente lo stesso, gli esiti fortunatamente sono stati diversi.

Vallesina, comune di Valle, strada 51 di Alemagna, sono le 15.30 quando l’autista del tir sente che la motrice gli «parte» e non riesce più a controllare il mezzo pesante, che pure viaggia con il semirimorchio vuoto.

Il maltempo è probabilmente all’origine della perdita di controllo del mezzo pesante: c’è la pioggia, la strada è scivolosa. La motrice si è girata, il camion si è imbarcato e il rimorchio ha urtato violentemente il serbatoio del mezzo, bucandolo. La falla ha fatto fuoriuscire tutto il carico di carburante del tir stesso che è finito in strada: almeno 200 litri di gasolio.

Sotto passa il torrente, nelle vicinanze c’è il lago: il carburante del camion non ha comunque raggiunto l’acqua, essendosi riversato nella piazzola di sosta dove l’autista è riuscito a trascinare il mezzo impazzito, evitando ulteriori danni ambientali.

Qui i vigili del fuoco di Pieve di Cadore, intervenuti con una squadra, sono riusciti a evitare lo spandimento utilizzando la classica polvere assorbente, buttata sulla carreggiata e tutt’attorno.

Nel frattempo sul posto è stata chiamata anche l’Arpav per i rilievi di rito e le verifiche relative agli eventuali danni ambientali ma la maggior quantità di litri è rimasta sulla piazzola di parcheggio grazie al lavoro di arginatura fatto dai vigili del fuoco. Sul posto anche i carabinieri che hanno ricostruito la dinamica di questo incidente che non ha coinvolto altri mezzi in transito sulla statale. Leggermente ferito l’autista del camion che non ha ritenuto di dover andare in ospedale, a bordo dell’ambulanza del Suem arrivata per i soccorsi.

Nel 2009 un’analoga emergenza s’era verificata nello stesso punto ma a riversarsi nelle vicinanze nel torrente erano stati centinaia di litri di gasolio dalla cisterna che li trasportava.

Maltempo che ha creato disagi alla circolazione anche in Cadore: alla stessa ora s’è verificato anche un incidente stradale a Cortina senza gravi conseguenze. Un altro incidente a Calalzo, intorno alle 17.15, senza feriti.

Cristina Contento

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