Il Teatro Stabile del Veneto porta a Cortina una stagione organica di concerti e danza

LA SINERGIA
Dopo la stagione musicale della scorsa annata, grazie al protocollo d’intesa tra il Comune di Cortina e il Teatro Stabile del Veneto sottoscritto ieri a Venezia, prende il via per la prima volta nella conca ampezzana una stagione organica di concerti, teatro e danza. Grazie anche al coinvolgimento dell’associazione trevigiana Musicantus , il cartellone di “CortinAteatro 2020” prevede già la prossima settimana, mercoledì 12 febbraio alle 18, in Conchiglia, un’anteprima della stagione di prosa con un canovaccio della Commedia dell’arte, “Arlecchino furioso”, nell’allestimento del Teatro Stabile del Veneto e di Stivalaccio Teatro per la regia di Marco Zoppello. Per i concerti , invece, il primo appuntamento è quello fissato all’Alexander Girardi di Pontechiesa domenica 16 febbraio alle 20.45 : l’Orchestra regionale “Filarmonia veneta” di Treviso proporrà, diretto dal maestro Marco Titotto, un viaggio unico ed emozionante attraverso i brani e le colonne sonore composte da Ennio Morricone; la musica nell’occasione sarà accompagnata dalla proiezione di evocativi fotogrammi. Sono solo i primi due appuntamenti di un cartellone di dieci proposte in programma sino ad aprile: un carnet pensato per target diversi, dai residenti al pubblico internazionale, dai cultori ai neofiti, dagli adulti ai bambini, con un’attenzione particolare all’intrattenimento educativo nell’intento di dar vita ad una stagione capace di interagire ed integrarsi con l’offerta turistico - culturale della città».
Dal canto suo il presidente del Teatro Stabile, Giampiero Beltotto, dopo aver ricordato che il protocollo sottoscritto è un importante passo verso un progetto culturale coinvolgente e inclusivo, non ha mancato di sottolineare come fra gli intenti del teatro pubblico veneto ci sia quello di mettersi al servizio del territorio sviluppando opportunità di collaborazione con le amministrazioni comunali più attive e qualificate mettendo a loro disposizione specifiche competenze e spettacoli. Il programma concertistico e di educational, composto da quattro appuntamenti concertistici, uno spettacolo per famiglie e bambini e tre conferenze, è curato da Musincantus, il cui direttore artistico è il giovanissimo Edoardo Bottacin.
«In continuità con la stagione 2019», ha spiegato, «proseguiamo nell’organizzare gli appuntamenti concertistici, lirici, di musica in quota, di teatro per ragazzi. La nostra attenzione è rivolta a proporre un programma multidisciplinare che valorizzi il luogo “teatro”, che sia accessibile a tutti. Il nostro obiettivo è quello di coinvolgere il turista ma anche la comunità locale», rimarca il maestro trevigiano, «e in tal senso presenteremo anche una novità. Da questa stagione la programmazione si arricchisce infatti anche delle conferenze di introduzione ai concerti: la sera dello spettacolo, dalle 20 alle 20.45, all’Alexander Hall, gli artisti coinvolti dialogheranno con il pubblico presentando, analizzando e guidando l’ascolto al programma del concerto che andranno subito dopo ad eseguire». —
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