Il Tar dà ragione a Marcon riammessa Stella Alpina

GOSALDO. Riammessa la lista di Luca Marcon e Gosaldo cancella il rischio commissariamento.
Il Tar di Venezia ha deciso ieri di riammettere la lista “Stella Alpina” che era stata inizialmente estromessa dalla competizione elettorale che, il 31 maggio prossimo, porterà al rinnovo del consiglio comunale di Gosaldo. A questo punto le liste in corsa saranno due: quella del sindaco uscente, Giocondo Dalle Feste, e quella, appunto, di Luca Marcon.
E non ci sarà alcuna battaglia contro il quorum che, secondo molti, sarebbe stata persa in partenza con l'inevitabile commissariamento dell'ente.
I fatti erano andati in questa maniera. Sabato scorso alle 12 scadeva il termine per la presentazione delle liste. Nella prima parte della mattinata Giocondo Dalle Feste aveva depositato la sua “Gosaldo oggi per domani” all'insegna della continuità amministrativa. Il suo gruppo attendeva che l'attuale minoranza si presentasse in municipio per presentare i propri candidati, ma, quando poco dopo le undici si era capito che questo con buona probabilità non sarebbe successo, nel gruppo è cresciuta l'agitazione e si è cercato di correre ai ripari. Alle 11.45 è arrivato in comune Luca Marcon per presentare la sua “lista civetta”, fatta col solo scopo di evitare il commissariamento. Alle 12, però, mancavano ancora il simbolo e il programma.
Per questo motivo, nel pomeriggio, la sottocommissione elettorale circondariale di Belluno aveva deciso di ricusare la lista “Stella Alpina” di Luca Marcon. Nei giorni successivi, però, Marcon ha deciso di fare ricorso al Tar facendo leva sul fatto che lui e i suoi compagni di avventura a mezzogiorno erano comunque all'interno del municipio.
Ieri il Tar di Venezia gli ha dato ragione spiegando che c'era incertezza sul momento della presentazione della lista e che le operazioni erano comunque iniziate in tempo anche se poi si erano concluse dopo l'ora stabilita.
E “Stella Alpina” è stata riammessa. «Bene» dice Marcon «sono soddisfatto. Il nostro scopo era quello di evitare il commissariamento e lo abbiamo raggiunto». Sul fatto che la sua lista sia una “civetta” non ci sono infatti dubbi, basta leggere i nomi dei candidati, quasi tutti famigliari dei candidati della lista di Dalle Feste: Fanny Marcon, Francesca Selle, Luca Bressan, Fabio e Fabrizio Marcon, Damiano Dalle Feste ed Eros Bressan. (g.san.)
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