Il supergigante va alla Rebensburg, sotto una fitta nevicata

Il Supergigante di Coppa del mondo femminile a Cortina d’Ampezzo, che si è disputato sotto una nevicata, è stato vinto dalla tedesca Viktoria Rebensburg in 1’16”45, davanti all’austriaca Nicole Schmidhofer, primo podio in carriera, in 1’16”78 e a Tina Maze, in 1’16”79. La slovena, al 16/o podio stagionale, consolida così il primato in Coppa del mondo, scavalcando la statunitense Lindsey Vonn - oggi 7/a, in 1’17”28 - in testa alla classifica di Supergigante. Italia in evidente disagio con queste condizioni meteo: Daniela Merighetti ha chiuso in 20/a posizione, con 1’18”32, seguita da Nadia Fanchini (1’18”64). Ancora più indietro Lisa Agerer, in 1’19”15, e Verena Stuffer (1’19”79), mentre Elena Curtoni ha saltato una porta e non ha finito la gara. Si è gareggiato sulla pista Olympia delle Tofane, ma su un tracciato di Supergigante accorciato proprio a causa del maltempo. La nevicata, in corso da parecchie ore, ha costretto agli straordinari gli organizzatori per ripulire il tracciato, con il fondo della pista che si è inevitabilmente ammorbidito. La nevicata e l’umidità hanno creato poi anche problemi di visibilità, con diverse atlete che non hanno potuto rendere al meglio, visto che la pista si appesantiva sempre più. Le prime al via hanno trovato condizioni migliori.
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