Il simposio a Zeni e padre Bordin

Si è concluso il tradizionale appuntamento con gli scultori del legno

AURONZO. Gli scultori Matteo Zeni e padre Gianni Bordin hanno vinto la XXV edizione del Simposio internazionale di scultura su legno, svoltosi lungo le strade e nelle piazze di Auronzo.

La giuria, coordinata dall'assessore al turismo Anna Vecellio, era composta dall’artista scultore Mauro Olivotto Lampo (presidente), dalla curatrice del museo palazzo Corte Metto, Iolanda Da Deppo, dal Presidente del Cai di Auronzo Massimo Casagrande, dalla componente del cda e dalla vice presidente del Consorzio turistico Auronzo Misurina, Francesca De Michiel e Lorenzo Caldart.

Dopo un attento esame delle 18 opere, la giuria ha decretato vincitori Matteo Zeni di Mezzano, in provincia di Trento, che ha presentato l’opera dal titolo “ Uno di tanti” (è stato premiato per l’intensità dell’opera e la raffinata tecnica scultorea) e padre Bordin, di Rovigo, che ha realizzato “Madonna con bambino”, (la giuria ha voluto premiarne l’abilità tecnica, l’eleganza e la forza della scalpellata).

Nel complesso un ottimo livello di sculture, che testimonia come questa manifestazione presenti concorrenti di alta qualità. (l.b.)

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