Il santuario del Cristo approda sul web
PIEVE DI CADORE. La chiesa del Cristo Crocifisso di Pieve ha un video che ne illustra le opere d'arte, le caratteristiche architettoniche e i numerosi ex voto donati nel corso dei secoli. Per poterlo vedere è sufficente aprire il sito www.arcidiaconato.it e, al centro della home page, c'è subito il link sul quale cliccare. Il video è stato realizzato dal fotografo Tomaso Albrizio con la regia di Domenico Bove - il curatore del sito- che ha anche provveduto ad inserirlo sul web. Il video si apre con una bella immagine dell'altare maggiore, dove si trova il Crocifisso miracoloso, per poi passare a descrivere i particolari della chiesa e delle sue opere d'arte. Il video e un nuovo depliant rilanciano il santuario, la cui storia inizia con un episodio ritenuto prodigioso, avvenuto nei campi di Valcalda nella primavera del 1540. Mentre alcuni contadini stavano arando con l’aiuto dei buoi, ecco le bestie fermarsi e inginocchiarsi vicino ad una cassa che, spuntando dal terreno, li sta bloccando. Aperta la cassa, i contadini trovano il Crocifisso che con grande devozione viene portato nella cappella dedicata a Sant’Antonio abate già esistente da anni nel luogo dove si trova oggi il Santuario. Quel Cristo senza tempo possiede una forte capacità di attrazione e sprigiona una energia ancora oggi misteriosa, tanto che da quel giorno il Crocifisso fa diventare quella chiesa il santuario più frequentato del Cadore, del Bellunese ed anche delle vallate austriache della Drava. (v.d.)
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