Il poeta Ruffilli parla a Costalta
SAN PIETRO DI CADORE. È uno dei maggiori poeti italiani contemporanei: Paolo Ruffilli sabato sera sarà a Costalta, nella Stua Cultural, per la seconda serata del trittico “Poesia dell’autunno”. L’autore, romagnolo di nascita, ma residente a Treviso da decenni, si è laureato in lettere all’università di Bologna.
Dopo alcuni anni trascorsi insegnando nei licei di Treviso ha in seguito abbandonato il lavoro di docente per dedicarsi a tempo pieno alla sua attività, in veste di saggista, traduttore, consulente e direttore editoriale, e collaboratore di quotidiani.
La produzione letteraria di Ruffilli spazia dalla poesia, alla saggistica, ai racconti, alla traduzione di classici, quali Tagore e Gibran.
Ruffilli, che attualmente è direttore editoriale de Le Edizioni del Leone, non è poeta distante dal pubblico e dai suoi umori. Invece di rinchiudersi nella classica torre d’avorio, egli da diversi anni tiene, un po’ dappertutto nel Veneto, corsi di scrittura creativa sia di prosa sia di poesia, con i quali si è posto l’obiettivo di stimolare il lettore italiano a partecipare attivamente alla produzione e alla celebrazione della poesia e della narrativa.
Un approccio, quello di Ruffilli, sui generis nel panorama nazionale in cui la poesia è ancora vissuta come un qualcosa di puramente accademico.
L’incontro di sabato sera a Costalta darà modo al pubblico che interverrà di apprezzare questa capacità comunicativa del letterato Ruffilli, per entrare nel variopinto panorama della poesia italiana contemporanea. (v.d.)
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