Il nuovo prefetto in visita a Ponte

Maria Laura Simonetti si è dichiarata aperta ad accogliere le richieste
Il prefetto in visita alla casa di riposo
Il prefetto in visita alla casa di riposo
 
PONTE NELLE ALPI.
Il prefetto di Belluno, Maria Laura Simonetti, nel quadro degli incontri istituzionali che perseguono l'obiettivo di conoscere il territorio bellunese, ha visitato ieri il Comune di Ponte nelle Alpi. Ad attendere l'ospite, c'erano il sindaco Roger De Menech, il vice Paolo Vendramini e i capi-settore insieme con il segretario comunale, il dottor Camilleri.  Maria Laura Simonetti, il nuovo prefetto di Belluno, all'inizio dell'anno ha preso il posto di Carlo Boffi. Il sindaco De Menech, nel suo intervento di saluto, ha illustrato sinteticamente le caratteristiche del variegato territorio del Comune di Ponte, illustrando le scelte amministrative e le caratteristiche proprie della macchina comunale (che conta ben 93 dipendenti), non sottacendo le difficoltà economiche in cui versano le amministrazioni locali e i problemi che derivano dai vincoli derivanti dall'applicazione del patto di stabilità. Oltre che al sindaco, sono intervenuti il vice sindaco Paolo Vendramini, il segretario comunale e Stefano Triches, il direttore di PonteServizi Srl (la società in-house del Comune che gestisce la raccolta dei rifiuti solido-urbani). Il prefetto Simonetti, nelle corso del ringraziamento, ha dimostrato di conoscere il territorio bellunese dichiarandosi disponibile, in base alle proprie competenze, a venire incontro, su precise richieste, alle eventuali esigenze di Ponte nelle Alpi. All'ospite sono stati donati un libro e la bandiera che riporta, sulla confezione, il logo elaborato dai ragazzi delle classi 5ºA e 5º B delle "Arrigo Boito" di Polpet, dal titolo «Nata per essere unita». Il logo sarà utilizzato per contraddistinguere le attività e gli eventi inerenti il 150º anniversario dell'unità d'Italia (documenti cartacei ed informatici, manifesti, pagine web, cartellonistica, strumenti di comunicazione e promozione). Ultimata la parte ufficiale, alla signora Simonetti sono stati fatti vedere i nuovi mezzi in dotazione al Comune: un'auto della polizia locale e un camion spartineve. Prima di essere accompagnata dal professor Augusto Modolo, studioso e appassionato di arte e storia locale, in un tour per il territorio pontalpino, l'ex prefetto vicario a Lucca, si è intrattenuta anche con il maresciallo dei carabinieri, Riccardo Restuccia, e con Eddy De Bona, la comandante del corpo di polizia municipale. La signora prefetto è stata accompagnata quindi nella limitrofa Arcipretale di Cadola, progettata dal Segusini, dove (anche utilizzando le competenze di Modolo) ha potuto apprezzare le opere d'arte in essa contenute. La visita alla casa di riposo di via Roma ha preceduto quella all'antica chiesetta di Santa Caterina e a quella di Col di Cugnan. La visita si è conclusa con un pranzo al ristorante 56 di viale Cadore.

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