Il Nevegal di domani si svela pronta l’agenda strategica

Lunedì prossimo in sala Muccin il gruppo di operatori e residenti coordinato da Irma Visalli presenterà le azioni da attuare per rilanciare la località
Belluno, 20 agosto 2009. Nevegal, il percorso in salita per la Casera sarà terreno di cronometro per il Giro d'italia 2011. Nella foto il piazzale Nevegal.Il piazzale del Nevegal, la tappa del Giro andrebbe da piazza Martiri alla Casera
Belluno, 20 agosto 2009. Nevegal, il percorso in salita per la Casera sarà terreno di cronometro per il Giro d'italia 2011. Nella foto il piazzale Nevegal.Il piazzale del Nevegal, la tappa del Giro andrebbe da piazza Martiri alla Casera

Belluno. Idee, prospettive, progetti. Il Nevegal guarda avanti. È terminato il lavoro condotto per oltre un anno da Irma Visalli con gli operatori del Colle. Ne è nata un’agenda strategica che lunedì prossimo sarà svelata alle istituzioni e ai cittadini in sala Muccin, al centro Giovanni XXIII, alle 20.30. L’incontro è libero e aperto a tutti.

“Quali proposte e quali certezze per il Nevegal?”, recita il volantino dell’iniziativa. A queste domande tenta di dare una risposta l’agenda strategica. È stata realizzata al termine del percorso che ha coinvolto il gruppo #progettaNevegaldomani, composto dall’insieme dei soggetti (operatori economici, associazioni culturali, turistiche e sportive, società di gestione, cittadini residenti) che lavorano, vivono e a cui sta a cuore il futuro del Colle.

Senza la pretesa di essere un completo piano di sviluppo, perché questo strumento meriterebbe analisi e dati socioeconomici più approfonditi, l’agenda si configura come un insieme di azioni condivise che nell’insieme restituiscono la vision complessiva del Nevegal di domani, fa sapere la Visalli. Azioni dallo sguardo ampio e soprattutto integrato, per un futuro più stabile e positivo per il Colle e per il territorio che lo comprende.

L’agenda sarà presentata alle istituzioni e ai cittadini, nella speranza che sia vista come un contributo utile sia per le concrete azioni future che impegneranno il settore pubblico e privato allo sviluppo del Nevegal, sia come una "buona pratica" metodologica sotto i profili della progettazione partecipata e dell’inclusione.

Alla serata saranno invitati il Comune di Belluno, il Comune di Ponte nelle Alpi, l’Unione Montana Belluno-Ponte, la Provincia e la Regione del Veneto, che vengono considerati i primi riferimenti per sperare nella concretizzazione dell’agenda.

Ma anche i cittadini giocheranno un ruolo importante, perché per rendere concreto un progetto è fondamentale che a crederci sia una pluralità di soggetti. Cittadinanza compresa. —

Alessia Forzin



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