Il Monte Avena confuso con Cortina da tre magnati russi

PEDAVENA. Sembrava l'occasione giusta per ridare vita all'Albergo Sporting, la struttura ormai senza padroni da tre anni e finita all'asta nell'ambito del fallimento del gruppo Mazzorato (quello dei negozi d'abbigliamento), ultimo proprietario dell'immobile. Più che invitante il prezzo: 295 mila euro che sarà battuto il 24 giugno all'ufficio vendite giudiziarie del Tribunale di Treviso, con sede a Silea. Sembrava. Perché l'hotel, a meno di offerte dell'ultim'ora resterà l'ennesimo gigante malato, vittima della crisi immobiliare ed economica. A manifestare interesse sono stati tre imprenditori russi che però hanno scambiato il Monte Avena per Cortina, o comunque pensavano di esserci molto vicini.
Forse uno scherzo di Google maps, forse i tre magnati valutano male le distanze sulla cartina geografica che nella grande madre Russia si percorrono perlopiù in aereo, meglio se personale. Ma tra il Monte Avena e Cortina ci sono cento chilometri di distanza e un'ora e mezza abbondante di strada da percorrere in auto, spesso in lente code che muovono verso le Dolomiti nei periodi di punta.
Loro ancora non lo sanno, contattano l'addetto alle vendite giudiziarie del tribunale di Treviso al quale non sembra vero che quell'immobile, finito nel dimenticatoio, possa trovare un acquirente. La visita si è svolta il mese scorso: la piccola comitiva arriva di buon mattino e si ritrova all'hotel. L'edificio è ancora in buone condizioni, così gli interni: con una rinfrescata generale potrebbe aprire già per l'estate, con qualche ristrutturazione più corposa sarebbe pronto per la prossima stagione invernale. Ma ai russi viene un dubbio: dove ci troviamo esattamente? Sul Monte Avena, provincia di Belluno, comune di Pedavena, la risposta. E Cortina? Dov'è Cortina? A cento chilometri. Fine delle trasmissioni e dasvidania. Insomma: no Cortina, no Sporting.
Al ritorno i tre russi fanno tappa in Birreria Pedavena per il pranzo e Lionello Gorza, proprietario del locale e storico imprenditore che sul Monte Avena ha investito tante energie e denaro, raccoglie qualche indiscrezione sulla visita e allarga le braccia sconsolato: «È un peccato che non ci siano compratori perché l'albergo è in buone condizioni, avrebbe delle potenzialità, ma in questo periodo nessuno si prende un rischio del genere, malgrado il prezzo inferiore ai trecentomila euro. Questi imprenditori hanno detto di essere alla ricerca di hotel e alberghi da acquistare, Ma a loro interessava la zona di Cortina. Pesavano che l'hotel fosse lì, o comunque vicino». Già, Cortina. A un'ora è mezza di auto e con uno zero da aggiungere al prezzo a metro quadrato. Se non se lo sono comperato neanche i russi, gli unici assieme agli arabi ad avere paccate di denaro da spendere in questo periodo, la vendita dello Sporting si fa proprio dura.©RIPRODUZIONE RISERVATA
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