Il ferito della pizzeria all’ospedale di Bari

PIEVE DI CADORE. Pasquale Ferraro ha lasciato il San Martino. Il 21enne brindisino, rimasto gravemente ferito nell’incendio con esplosione della pizzeria “Mordi e fuggi” di Pieve di Cadore, aveva...

PIEVE DI CADORE. Pasquale Ferraro ha lasciato il San Martino. Il 21enne brindisino, rimasto gravemente ferito nell’incendio con esplosione della pizzeria “Mordi e fuggi” di Pieve di Cadore, aveva chiesto di essere trasferito al Policlinico di Bari ed è stato accontentato. Nello scorso fine settimana, un’ambulanza ha accompagnato il giovane pizzaiolo nella struttura ospedaliera del capoluogo della sua regione di origine. La gravità delle ustioni e delle lesioni localizzate soprattutto nelle gambe non gli permettono ancora di muoversi, ma sembrerebbe scongiurato il pericolo di amputazioni. Certo la convalescenza sarà lunga.

Mentre Ferraro si ristabilisce, sui fatti dello scorso 24 aprile proseguono le indagini dei carabinieri della Compagnia di Cortina, coordinati dalla procura della Repubblica. Ufficialmente non ci sono ancora indagati, ma è ancora in corso tutta una serie di accertamenti. Quello che si sa per certo, anche perché è stata la stessa procura a confermarlo è che la sostanza trovata all’interno del locale e sui vestiti di Ferraro è benzina. I vigili del fuoco l’avevano ipotizzato fin dal primo momento. L’uomo è già stato sentito come persona informata sui fatti, insieme al conterraneo che lo stava ospitando Fabio Laritonda, il tassista Giuseppe Lauro e il gestore del locale Alessandro Piccin. (g.s.)

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