Il Direl con Florida «Come approvano il bilancio senza?»

BELLUNO. Il bilancio senza la dirigente. Il sindacato regionale Direl vuol proprio vedere come farà il Comune di Belluno a sottoscrivere il preventivo, dopo che il sindaco Jacopo Massaro ha messo in ferie la dirigente Maura Florida. Che per carità, potrà anche aver avuto una montagna di arretrati non ancora goduti ma - guarda il destino - deve andare in vacanza proprio nel periodo della sua attività. Quando si approvano i conti.
La reazione del segretario De Marchi? «Sono meravigliato e stupefatto una volta di più per quello che sta succedendo all’interno del Comune di Belluno. Posso aggiungere che la dottoressa Florida si è già preoccupata di chiedere una spiegazione al primo cittadino e noi stiamo seguendo questa, come altre vicende, che riguardano i dirigenti, cioè quelli che sono i nostri associati».
Vista dall’esterno degli uffici accanto a Palazzo Rosso, sembra di poter dire che c’è una situazione di conflitto tra la giunta Massaro e la dirigente Florida: «Sembrerebbe di sì», ammette De Marchi, «ma è anche vero che l’interesse supremo è sempre quello dei cittadini, i quali possono essere molto poco interessati a eventuali screzi tra le due parti. Per non dire niente. Non è la prima volta che accusiamo il Comune di comportamento antisindacale, tanto è vero che l’abbiamo segnalato al giudice del lavoro. Quest’ultimo ci ha dato inizialmente torto, perché non avremmo avuto dei danni, ma aspettiamo il pronunciamento del giudice Umberto Giacomelli al nostro reclamo».
Massaro sostiene che le ferie vanno smaltite, a maggior ragione se ce ne sono tante. In più, saranno gli uffici a curare gli aspetti tecnici del bilancio. Florida non è stata demansionata e continua a prendere regolarmente lo stipendio, di conseguenza si goda le vacanze: «Si sta confondendo il ruolo politico con quello tecnico, questo è il problema più grosso. Voglio proprio vedere come farà la giunta a sottoscrivere questo documento così importante, senza il contributo della dirigente competente, semplicemente perché ha deciso di metterla in ferie. Qualcuno crede davvero che un’operazione del genere sia possibile? Secondo noi, assolutamente no e so molto bene quello che vado dicendo. Ecco anche perché abbiamo fiducia nel pronunciamento del tribunale di Belluno. Il danno c’è, eccome e sono pronto a dimostrarlo in qualsiasi momento».
De Marchi sta valutando eventuali iniziative: «Non ci siamo ancora mossi, ma siamo in contatto con Maura Florida e seguiamo giorno dopo giorno la situazione. Un contesto che francamente non capiamo, nel quale il Comune di Belluno vorrebbe che non facessimo il nostro lavoro di sindacato. Ho già avuto modo di dirlo e lo ripeto».
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