Il Centro riabilitazione trasloca a Feltre A Lamon ospedale finito a settembre 2023
La scelta dell’Ulss Dolomiti si è resa necessaria pena lo slittamento di fine lavori a metà del 2024. Il sindaco Maccagnan: «Vigileremo sulle tempistiche»

È stato completato lo sgombero dell’ospedale per permettere all’impresa esecutrice dei lavori di ristrutturazione di dare continuità all’intervento così da limitare il ritardo nella consegna finita dell’opera che già adesso si attesta sui dieci mesi. L’ultimazione dei lavori slitta quindi a settembre 2023. Senza il provvedimento dell’Ulss Dolomiti che ha deciso di trasferire il Centro di riabilitazione a Feltre, l’impresa aveva paventato uno slittamento dei lavori fino a giugno 2024.
Quanto prima possibile verranno trasferite a Feltre le degenze, mentre a Lamon restano operativi la Radiologia e la medicina di base e il Centro prelievi. Il sindaco di Lamon, Loris Maccagnan, ha annunciato un’attività di controllo e monitoraggio sull’attività di cantiere affermando che appena sarà completata l’ala est, si potrà utilizzare l’area già completata. L’ala ovest è oggetto di intervento per l’antisismica con importante coinvolgimento delle fondazioni dell’edificio e dunque sarà a lungo inutilizzabile, fino a settembre 2023, quando sarà completata la ristrutturazione con un totale di 70 posti letto (i 50 attuali più 20 aggiuntivi) oltre ai 7 posti letto riservati all’Unità riabilitativa territoriale già pronti. Da parte sua, il direttore generale dell’Ulss Dolomiti, Maria Grazia Carraro, ha rassicurato sulla valorizzazione dell’ospedale dell’altopiano una volta completati i lavori con il ripristino dei servizi.
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