«Igor non era il fidanzato di Laura»

La zia è ancora incredula: «A mia sorella quel tipo non era mai piaciuto»
I rilievi attorno al corpo senza vita di Laura Giannarini
I rilievi attorno al corpo senza vita di Laura Giannarini
 CORTINA.
«Laura non è mai stata fidanzata con quel tipo, è lui che s'è invaghito di mia nipote: uscivano insieme, ma solo per amicizia». Giulia Alverà è addolorata per la morte della nipote Laura Giannarini, uccisa a Lucca domenica sera. «Lui» è Igor Paolinelli, il 40enne che ha freddato la donna con 6 colpi di pistola sparati in rapida successione. Laura, uccisa per gelosia, malocchio... «Per Follia» si lascia scappare la anziana zia cortinese. «Di certo al giorno d'oggi non si può credere al malocchio, sicuramente chi lo fa non ha la testa a posto» continua zia Giulia. Domenica la notizia l'ha avuta da suo figlio: «Mia figlia non aveva il coraggio di telefonarmi per raccontarmi».  Giulia Alverà andrà ai funerali di Laura Giannarini «quando saranno stati fissati: certo che non mancherò». Un viaggio, quello verso la terra toscana, che avrebbe voluto anticipare. Lei sarebbe voluta stare vicino alla sorella Pia Maria, madre di Laura: «Ma con ci sono le altre due figlie, Gina e Nadia, e così non sono più partita. Andrò quando ci saranno i funerali. Ho cercato di consolare mia sorella, ci siamo sentite anche oggi (ieri, ndr)», riferisce con la voce rotta dal pianto e dalla commozione.  Due famiglie distanti chilometri, ma unite, quelle delle due sorelle: sia Pia Maria che la figlia Laura erano spesso a Cortina a trovare Giulia e la sua famiglia: «Mia sorella è stata qui l'anno scorso per quindici o venti giorni, di solito amava venire in estate a Cortina. Poi ci sentiamo spesso. Quanto a mia nipote, l'ho vista l'ultima volta sempre l'anno scorso. Ho un ricordo di lei sorridente, sempre allegra... Aveva questo carattere, una bella persona, disponibile».  Igor Paolinelli, zia Giulia non l'ha mai conosciuto, ma ha in mente le sensazioni negative che le aveva trasmesso sua sorella Pia Maria: «Non le era mai piaciuto. Io non lo conosco, so che Laura usciva con questo ragazzo per amicizia, non per altro: non è vero che era il suo fidanzato, è stato lui che si è invaghito. Come l'ha conosciuto? Si saranno conosciuti andando a ballare, andando in giro. Ma uscivano per amicizia». E poi la storia della fattura: «Ma come si pensano queste cose al giorno d'oggi? E' possibile? Se è arrivato a questo punto, con quel che ha fatto, non si può pensare che sia una persona col cervello a posto. Penso che qualche scusa doveva pur trovarla. Io non l'ho mai conosciuto per grazia...». (cri.co.)

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