Hotel Ampezzo, avanza l’opera di demolizione

CORTINA
Proseguono i lavori di demolizione dell’hotel Ampezzo.
Sono numerosi coloro che in questi giorni, passando in centro, fotografano o filmano i mezzi al lavoro per demolire una parte dell’albergo.
L’hotel Ampezzo versava in condizioni di degrado da anni ed erano state numerose le lamentele in paese: si chiedeva a gran voce che si facesse qualcosa per evitare che “deturpasse” la veduta.
La struttura era un tre stelle, che aveva 137 posti letto, e che era stata chiusa nel 2003. L’hotel è passato di mano a vari proprietari e ora è di Andrei Toporov, imprenditore russo anche titolare dell’hotel Lajadira.
Il progetto di riqualificazione è più che ambizioso. Un progetto dai grandi numeri: 16 milioni di euro solo per le opere, 4.634 metri cubi di ampliamento, sei piani di struttura ricettiva a 4 stelle superior o a 5 stelle, 2 anni di lavori, una sala ristorante da 140 posti, 800 metri quadrati di Spa, 95 stanze capaci di accogliere 220 persone, una sala riunione da 120 posti, dai 65 agli 80 dipendenti.
La struttura esternamente manterrà la linea in stile novecentesco, resa moderna dalle modifiche che saranno create al piano terra. Avrà 4 colonne e non una come oggi, ma ogni stanza continuerà ad avere un balcone con il doppio accesso. Al piano terra ci saranno la hall, la reception, una sala soggiorno, il piano bar e la sala ristorante da 140 posti con la cucina.
Tre saranno i piani interrati dove troveranno posto la Spa con piscina, i servizi, una sala riunioni da 120 persone, l’area per i dipendenti; in più i garage con 88 posti auto a cui si accederà da un sottopasso. I piani esterni saranno dedicati alle camere che avranno un’ampiezza dai 40 ai 55 mq l’una. Verrà riqualificata anche tutta l’area esterna dedicata al parco. —
A.S.
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