Hofer: «Ecco la mia lista, puntiamo sulle famiglie»

VALLE DI CADORE

«Una lista tutta nuova, per realizzare la parte del programma non realizzato nei primi cinque anni di amministrazione e costruire un Comune nuovo e adeguato ai tempi»: questo il concetto espresso da Marianna Hofer, sindaco uscente di Valle di Cadore, presentando la lista di candidati e il programma proposto dalla “Lista civica in Comune”, per le prossime amministrative. Alto l’interesse dei cittadini, che hanno riempito la sala del polifunzionale.

Il sindaco uscente si propone all’elettorato con uomini nuovi, tutti candidati per la prima volta, ad eccezione di uno: Angelo Lino Del Favero, che rientra in lizza dopo essere stato sindaco di Valle negli anni Novanta. Ospiti della serata l’assessore all’ambiente Gianpaolo Bottacin e il sindaco di Selva, Silvia Cestaro.

La presentazione è stata aperta da un breve video realizzato in proprio, con il quale il sindaco uscente ha presentato le opere realizzate durante il suo mandato e i momenti di criticità che l’hanno caratterizzato. «Dopo il mio primo mandato», ha esordito Marianna Hofer, «ho deciso di ricandidarmi potendo contare su una squadra forte e competente, che può garantire dialogo, confronto e ascolto, oltre alla volontà di essere concreti. La squadra è nuova», ha spiegato, «ciò non vuol dire che ci siano stati dei dissidi con i consiglieri precedenti, come potrebbe pensare qualcuno».

Prima di addentrarsi nella descrizione del programma, attraverso un video, ha presentato i dieci candidati della lista: Antonio Bovalo, medico di base; Isabel Da Cortà laureata in giurisprudenza; Diego D’Ambros Rosso, artigiano; Angelo Lino Del Favero già sindaco di Valle e già direttore generale dell’Usl 1; Raffaele Del Favero, autista e vigile del fuoco volontario; Gianfranco Marangon architetto; Armida Marinello pensionata; Francesca Olivo laureata in filosofia ed educatrice; Stefano Sacchet falegname e Laura Tardella medico in pensione.

«L’azione di rinnovamento», ha affermato Hofer, «vedrà la nuova amministrazione, se dovesse essere eletta, impegnata in una maggiore attenzione verso le necessità dei cittadini, realizzando un’edilizia pubblica ad hoc, per favorire l’insediamento di nuove famiglie. Oltre a proseguire con il trasporto scolastico gratuito, sarebbe nostra intenzione istituire un bonus nuovi nati, un altro per il pagamento delle rette e il doposcuola. Sempre per i giovani, vorremmo istituire il consiglio comunale dei ragazzi. Per i molti anziani penso al bonus trasporti e alla consegna della spesa a domicilio».

Il programma è in realtà molto ricco e suddiviso in capitoli che riguardano l’intero territorio. Per la frazione di Venas viene proposta la realizzazione di un edificio polifunzionale, recuperando un immobile esistente.

Terminata l’illustrazione dettagliata del programma, sono intervenuti sia l’assessore Bottacin, che ha parlato a lungo, dei rapporti ottimi con il sindaco uscente, e il sindaco di Selva, che ha portato il suo saluto. —



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