Gsp: «Dalle bollette 11 milioni per la nuova sede». Ma i sindaci dicono no
Il consiglio di bacino respinge la proposta della società dell’acqua: «Va pagata con i soldi di Ascotrade». Bocciato anche l’investimento per il depuratore di Pieve
I sindaci hanno detto no alla richiesta di Bim Gsp di costruire la nuova sede della società a Levego, pagandola con i soldi dei cittadini e quindi con
Articolo Premium
Questo articolo è riservato agli abbonati.
Accedi con username e password se hai già un abbonamento.
Scopri tutte le offerte di abbonamento sul nostro shop.Shop
Non hai un account? Registrati ora.
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi
Leggi anche
Video
