Giustizia, ci sono le guardie giurate

Prenderanno il posto della polizia locale e staranno per i mesi di luglio e agosto

BELLUNO. Saranno le guardie giurate a prendere il posto della polizia locale nel servizio di sicurezza al palazzo di giustizia. I tre agenti della Mondialpol Triveneto srl sono arrivati ieri mattina e sono stati affiancati, per prendere confidenza col nuovo ambiente, dal collega della polizia locale.

Il servizio di piantonamento armato sarà a carico del comune di Belluno che sborserà circa 6.127 euro (dati dal Consorzio Bim) per tutto il mese di luglio e fino al 31 agosto prossimo, data dalla quale il costo dovrà essere coperto dal ministero di Giustizia (che quindi sceglierà anche a chi affidare il servizio), visto il passaggio di competenze previsto dalla legge Finanziaria.

La necessità di avviare questo servizio è stata precisata nel maggio scorso nell’ambito del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica dove si prevede che «negli orari mattutini di apertura (8-13) dal lunedì al venerdì ci sia un’unità armata di norma coadiuvata da un’altra non armata». A loro saranno poi affiancati nel pomeriggio dalle 13 alle 19 personale di altri Corpi.

Palazzo Rosso, viste anche le necessità degli agenti della polizia locale di fare le ferie, ha individuato la società che in tempi stretti potesse garantire il servizio nella Mondialpol che eseguirà il piantonamento per 30 ore settimanali.

Ieri mattina c’è stata la prima giornata, poi nei prossimi giorni, dopo l’incontro domani in Prefettura del Comitato provinciale sarà organizzata puntualmente la presenza delle guardie giurate. Un potenziamento della vigilanza all’ingresso del palazzo di giustizia che era stato richiesto dallo stesso palazzo. «A noi serve avere la garanzia che ci sia una persona armata, ed eventualmente anche una non armata finché lo stabile è aperto al pubblico», dice il funzionario del tribunale, Mario Barone. «Abbiamo l’esigenza di una maggiore sicurezza nelle ore della mattina soprattutto durante l’attività dibattimentale. Ma come sarà organizzato il servizio con l’arrivo delle guardie giurate, sarà definito domani in prefettura».

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